Il coso si propone di fornire agli studenti le basi per la progettazione degli impianti per il benessere all'interno degli edifici. Le conoscenze si svilupperanno durante il corso in maniera progressiva coerentemente con il processo di sviluppo di un progetto termotecnico. In particolare si affrontano i seguenti argomenti:
- Determinazioni delle dispersioni termiche in condizioni di progetto
- Dimensionamento di impianti per il riscaldamento degli edifici (radiatori, pannelli radianti)
- Dimensionamento organi di sicurezza
- Determinazione del fabbisogno energetico di un edificio
- Condizioni di benessere termoigrometrico
- Impianti di condizionamento a tutt'aria, dimensionamento componenti e condotte di distribuzione
Alla fine del corso lo studente preparerà un progetto in cui dimostrerà la capacità di progettazione di un impianto di riscaldamento per un edificio.
- Determinazioni delle dispersioni termiche in condizioni di progetto
- Dimensionamento di impianti per il riscaldamento degli edifici (radiatori, pannelli radianti)
- Dimensionamento organi di sicurezza
- Determinazione del fabbisogno energetico di un edificio
- Condizioni di benessere termoigrometrico
- Impianti di condizionamento a tutt'aria, dimensionamento componenti e condotte di distribuzione
Alla fine del corso lo studente preparerà un progetto in cui dimostrerà la capacità di progettazione di un impianto di riscaldamento per un edificio.
- Teacher: MARCO MANZAN
Gli obiettivi del corso di Termofluidodinamica Computazionale sono:
- Fornire gli elementi, teorici e pratici, per consentire un utilizzo consapevole delle
tecniche di termofluidodinamica computazionale (CFD – Computational Fluid
Dynamics) in ambito applicativo e industriale;
- Verificare le modalità, ed i problemi relativi, con cui tecniche di CFD possano
integrarsi nella Design Chain;
- Esporre alcuni aspetti teorici, quali l’analisi dimensionale, e sperimentali, come la
similitudine ed i relativi modelli, di fondamentale importanza per la messa a punto
e la validazione dei modelli stessi;
- Riconciliare i due aspetti della CFD – fondamenti teorici e modalità applicative –
che spesso vengono trattati in modo disgiunto;
- Fornire spunti di riflessione sulla situazione attuale e sulle prospettive future della
CFD nell’ambito del CAE (Computer Aided Engineering) e più in generale della
prototipazione virtuale (virtual prototyping)
- Fornire gli elementi, teorici e pratici, per consentire un utilizzo consapevole delle
tecniche di termofluidodinamica computazionale (CFD – Computational Fluid
Dynamics) in ambito applicativo e industriale;
- Verificare le modalità, ed i problemi relativi, con cui tecniche di CFD possano
integrarsi nella Design Chain;
- Esporre alcuni aspetti teorici, quali l’analisi dimensionale, e sperimentali, come la
similitudine ed i relativi modelli, di fondamentale importanza per la messa a punto
e la validazione dei modelli stessi;
- Riconciliare i due aspetti della CFD – fondamenti teorici e modalità applicative –
che spesso vengono trattati in modo disgiunto;
- Fornire spunti di riflessione sulla situazione attuale e sulle prospettive future della
CFD nell’ambito del CAE (Computer Aided Engineering) e più in generale della
prototipazione virtuale (virtual prototyping)
- Teacher: ENRICO NOBILE