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  • L'idea di nazione si sviluppa dopo la Rivoluzione francese, in età romantica.

    Nel medio Evo e nell'età moderna esistono già alcuni dei materiali poi impiegati nell'800  per costruire l'idea di nazione (una lingua comune, una comune tradizione etico-religiosa, vicende storiche collettive ecc, l'idea di una origine comune),  ma l'idea di nazione verrà prodotta solo dal pensiero politico dell'800.
    Si veda su questo punto E. Sestan.

    Nei paesi che avevano già da secoli grandi istituzioni monarchiche (Spagna, Francia, Inghilterra) fu lo Stato a creare la nazione con un'azione plurisecolare. Ma anche qui non troviamo la moderna idea di nazione fino all'800. n generale, cfr. F. Tuccari (che cita Benedetto Croce e J. Hobsbawm).In particolare per la Spagna, cfr. Nunez Seixas

    Nei paesi che erano già nell'età moderna "nazioni culturali" (Italia, Germania), solo fra 700 e 800 si fa strada l'idea che la nazione culturale debba dar vita a un corrispondente Stato nazionale (o "nazione territoriale"). Cfr. F. Meinecke.

    Quest'idea che la nazione culturale debba dare vita a uno Stato nazionale era stata estranea all'Antico Regime. Ed essa fu respinta ancora in pieno Ottocento da molti intellettuali , come ad esempio il triestino Pietro Kandler, italiano per cultura, ma fedele suddito austriaco.