Schema della sezione

  • Il corso di Istituzioni di diritto privato II mira a dare allo studente una solida preparazione istituzionale nell'ambito del diritto della proprietà, della famiglia e delle successioni (che, a sua volta, ha come pilastri proprio la proprietà e la famiglia).

    Lo studio della materia si avvale di vari strumenti. 

    Le lezioni, oltre a fornire le nozioni essenziali, permettono di comprendere il funzionamento degli istituti che dominano le menzionate branche del diritto privato. La spiegazione in aula consente, cioè, di assimilare le categorie del diritto della proprietà, della famiglia e delle successioni.

    Lo studente è tenuto, poi, a confrontarsi con il Manuale (scelto tra quelli adottati), ove rinverrà le nozioni da memorizzare e da inquadrare entro le categorie così apprese. Anche le spiegazioni che forniscono i vari Manuali permettono di comprendere il "sistema normativo".

    In ultimo, resta necessario, leggendo il Manuale, consultare frequentemente un codice civile aggiornato, ove si rinvengono quelle disposizioni che lo studio e l'apprendimento delle categorie permettono di inserire in un "sistema normativo" armonioso. I recenti Manuali, poi, dedicano ampio spazio anche alla giurisprudenza pratica (alle più importanti sentenze dei nostri Giudici, soprattutto di Cassazione): essa è da conoscere, nei limiti in cui ciascun libro di testo ne fa cenno. Durante le lezioni si farà cenno anche ad altri orientamenti giurisprudenziali.

    Il manuale adottato è il seguente: 

    - TORRENTE, SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, a cura di F. Anelli e C. Granelli, XXIII edizione, Giuffrè , Milano, 2017;

    Al seguente link sono indicati i paragrafi da studiare: 

    https://esse3.units.it/Guide/PaginaADErogata.do;jsessionid=FC5C429DF05E308242C870E516321529.esse3-units-prod-03?ad_er_id=2018*N0*N0*S1*213023*111227&ANNO_ACCADEMICO=2018&mostra_percorsi=S

    Eventuali altri manuali (ad esempio: PATTI, Diritto privato, Cedam, Padova, 2016; ZATTI, Manuale di diritto civile, VI edizione, Cedam, Padova, 2015) sono al momento meno aggiornati. Essi possono comunque essere utilizzati, previo accordo con il docente.

    Si avverte che il programma d'esame comprende anche le recenti riforme, novelle e leggi che hanno toccato le materie su cui il corso verte: e, così, in particolare è compresa anche la disciplina delle unioni civili e delle convivenze. Per tale ragione si invitano gli studenti a utilizzare l'ultima edizione dei Manuali e, ove questa non fosse aggiornata, a consultare il Manuale più recente (quello a firma di Torrente e Schlesinger), al fine di integrare il proprio libro di testo nelle parti in cui ciò risulta necessario.

    Si mettono inoltre a disposizione, al punto 6, materiali didattici in tema di pegno non possessorio e "nuovi marciani" che il dott. Giacomo Buset ha predisposto.