949SM - PROPRIETA' DI BIOPOLIMERI 2015
Schema della sezione
-
-
Introduzione alla chimica dei biopolimeri ed alle loro proprietà strutturali
-
Programma del corso di Proprietà dei Biopolimeri - Anno accademico 2015-16
-
-
-
Strutture secondarie e terziarie di proteine e conformazioni di polisaccaridi
-
-
-
Strutture secondarie e superstrutture di acidi nucleici. La struttura del cromosoma.
Determinazione di strutture secondarie mediante spettroscopia di dicroismo circolare e di assorbimento
-
-
-
Morfologia di biopolimeri mediante microscopia a forza atomica
-
-
-
Metodi "automatici" per la determinazione della struttura primaria di oproteine ed acidi nucleici.
Degradazione di Edman, metodo di Saeger.
-
-
-
Determinazione della struttura primaria di proteine mediante spettrometria di massa MS ed MS/MS
-
-
-
Metodi di spettrometria di massa per lo studio di strutture terziarie e quaternarie di biopolimeri.
-
-
-
Descrizione dei metodi sperimentali necessari per la definizione della struttura priumaria di polisaccaridi. Illustrazione di un acaso specifico.
-
-
-
Descrizione generale delle strutture di glicoconiugati. Valutazione delle possibilità di variabilità conformazionale in oligosaccaridi in rapporto con quella di altri biopolimeri.
-
-
-
Proprietà dei gel macromolecolari. Descrizione della struttura e delle proprietà tecnologiche di gel polisaccaridici
-
-
-
Descrizione di problemi nella formulazione di modelli termodinamici di sistemi biomolecolari
-
-
-
Equilibri di legame macromolecola-substrato: costante macroscopica e microscopica.
Modello di macromolecola con n siti di legame identici ed indipendenti.
Grafici di Scatchard lineari.
-
-
-
Macromolecole con più classi di siti uguali ed indipendenti, sistemi cooperativi ed anticooperativi, macromolecole "reticoli lineari".
-
-
-
Definizione della funzione di ripartizione per un sistema macromolecolare che passa da uno stato disordinato ad uno ordinato (struttura secondaria). Il peso statistico. Il modello chiamato "chiusura lampo".
-
-
-
Descrizione del modello di catena con zone elicoidali interdisperse fra zone di gomitolo statistico. Calcolo della funzione di ripartizione mediante prodotto delle matrici dei pesi statistici. Diagramma di fase della transizione conformazionale.
-
-
-
Utilizzo dell'equazione di van't Hoff per fittare dati sperimentali col modello completo della transizione conformazionale. Calcolo dei pesi statistici: metodo dell'ospite. Paragone con dati statistici del procedimento di Chou e Fasman.
-
-
-
Metodi sperimentali per la definizione della variazione di entalpia associata ad una transizione conformazionale
-
-
-
Aspetti teorici del ripiegamento di proteine nella loro struttura terziaria ed individuazione di strategia per la previsione teorica
-