305SF - STATISTICA SOCIALE 2022
Section outline
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Introduzione al corso di Statistica sociale. Struttura del corso e obiettivi formativi. Definizione di statistica e un esempio di come utilizziamo la statistica tutti i giorni. Le fonti dei dati.
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Unità statistiche e variabili statistiche. Come rilevare e analizzare i fenomeni sociali. La classificazione delle variabili statistiche. Le tabelle di frequenza.
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Le rappresentazioni grafiche delle variabili qualitative e quantitative. I valori centrali e i valori di disuguaglianza. Moda, mediana e media aritmetica.
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In questa lezione abbiamo concluso l'argomento dei valori centrali e abbiamo introdotto i valori di disuguaglianza. Siamo partiti dagl indici di variabilità. Nella parte finale della lezione abbiamo visto come un foglio elettronico di calcolo ci può aiutare nello svolgere le principali funzioni statistiche.
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I valori di disuguaglianza. Gli indici di variabilità, la rappresentazione grafica della variabilità: il box-plot. La forma di una distribuzione: asimmetria e curtosi. I rapporti statistici.
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Nel corso della lezione abbiamo chiuso la parte di statisatica univariata e iniziato la bivariata, introducendo i concetti della distribuzione congiunta e delle frequenze marginali.
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Nel corso della lezione si è parlato di forma, forza e direzione delle relazioni tra due variabili.
In particolare ci siamo soffermati sul calcolo della covarianza e dell'indice di correlazione di Pearson.
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Nel corso della lezione abbiamo parlato di indipendenza, dipendenza e interdipendenza tra due variabili e su come poter misurare il livello di questa relazione attraverso alcuni indici. Al termine della lezione abbiamo cominciato un breve ripasso degli argomenti trattati nelle prime lezioni attraverso alcune esercitazioni pratiche.
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Nel corso della lezione abbiamo affrontato l'argomento della regressione lineare semplice e dal suo utilizzo, sia per verificare una relazione lineare tra due variabili, sia per prevederne l'andamento. Siamo partiti dalla retta di regressione costruita secondo il metodo dei minimi quadrati e abbiamo visto come si può valutare la bontà del modello attraverso l'indice R quadrato e l'analisi dei residui.
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Abbiamo simulato una prova d'esame e abbiamo provveduto a correggere assieme gli esercizi, soffermandoci sugli argomenti che hanno creato maggiori difficoltà.
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Esercitazione File DOCX
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