Il portale è frutto di un progetto
che si occupa, fin dal 2009, di mettere a disposizione i beni ecclesiastici nel
web, rendendo visibile il lavoro sistematico di censimento del patrimonio
storico e artistico, architettonico, archivistico e librario portato avanti
dalle diocesi italiane e dagli istituti culturali ecclesiastici sui beni di
loro proprietà. BeWeb offre quindi un panorama delle risorse culturali che
hanno in comune l’identità ecclesiale. Il sito è implementato e organizzato
dalla rete della comunità, seppure con responsabilità e ruoli differenti, secondo
le finalità indicate dalla Conferenza Episcopale dei Vescovi italiani.
La banca dati viene aggiornata
dalle diocesi e dagli istituti culturali che, avendo concluso la fase
descrittiva di rilevamento sul territorio di competenza, si trovano in quella
di aggiornamento e integrazione. Il portale è di conseguenza un work in
progress, infatti l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e
l'edilizia di culto della CEI sovrascrive le banche dati già pubblicate non
appena riceve banche dati aggiornate.
BeWeB è anche uno strumento di
dialogo con le istituzioni pubbliche e i relativi sistemi informativi.
Come specificato nella sezione
“About”, sono stati istituiti accordi e convenzioni che servono a garantire la
visibilità dei dati presenti anche in altri siti: Anagrafe delle Biblioteche
Italiane, Servizio Bibliotecario
Nazionale , Manus online coordinati dall’Istituto Centrale per il Catalogo
Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU), in
Material Evidence of Incunabula coordinato dal Consortium of European Research
Libraries (CERL), nel Sistema Archivistico Nazionale coordinato dall’Istituto
Centrale per gli Archivi (ICAR), nei Luoghi della Cultura realizzato dal
Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT).
Home page
L’header funge da testata
del portale mettendo in evidenza i contenuti disponibili:
In alto a destra troviamo i
collegamenti ai social istituzionali (Facebook, Instagram e Youtube), la
possibilità di accedere con le proprie credenziali o creare un profilo utente,
il menu a tendina con le varie lingue disponibili.
Sulla barra principale, in campo bianco,
sono disposte le pagine degli ambiti culturali presenti: beni architettonici,
beni storico artistici, beni librari, beni archivistici.
Abbiamo poi la presenza di un secondo
ambito, rappresentato da una seconda barra, evidenziata dallo sfondo nero. Essa
contiene, oltre La sezione “cos’è BeWeb” (dove, insieme alle spiegazioni del
progetto e alcune informazioni sulla struttura del sito, troviamo video e
articoli di approfondimenti), vari percorsi tematici: la sezione “eventi e news”,
una sezione dedicata alle “giornate di valorizzazione del patrimonio” e “percorsi
e approfondimenti”.
Ben in evidenza c’è lo strumento
di ricerca per termine, luogo o categoria e le ricerche avanzate.
Nella parte del contenuto vengono
offerti vari stimoli di ricerca e approfondimenti: le news più recenti, poi gli
eventi, le mostre e seminari realizzati da diocesi e istituti.
Prima del footer è presente
un glossario cui si potrà accedere anche dai singoli item selezionati durante le
proprie ricerche.
Nel footer sono evidenziati
i numeri di istituti e diocesi che hanno contribuito a creare il portale, dei
beni catalogati e delle voci disponibili nel sito. Vengono riproposti i
contatti social, i contatti della Conferenza Episcopale Italiana e dell’Ufficio
Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, il
collegamento agli inventari, al glossario, ai link utili ei termini
d’uso.
Sezione beni architettonici
Contiene il “Progetto beni
architettonici”, dove viene descritto il patrimonio architettonico e in
particolare gli edifici di culto, subito sotto la breve descrizione si trova il
pulsante per approfondire il progetto.
Una sezione “focus” fa il punto su
alcuni beni architettonici in particolare, è offerta la possibilità di
esplorare su mappa interattiva, segue una sezione “news”, una sezione con “percorsi
di approfondimento”, una sezione con i “temi consigliati”, una sezione denominata
“ti presento”, dedicata ai personaggi illustri collegati ai beni architettonici
(architetti, progettisti e artisti), Infine una sezione work in progress:
“Edifici con beni storici e artistici pubblicati”.
Sezione Beni storici e
artistici
Contiene: “Progetto beni storici e
artistici”, che mette a disposizione per la consultazione oltre 4
milioni tra opere e oggetti d’arte che si trovano in edifici di culto e
collezioni della Rete territoriale dei beni culturali ecclesiastici (diocesi,
ordini religiosi, istituti culturali). Come nella sezione precedente si può
cliccare su approfondisci per saperne di più sul progetto. Nei contenuti
in evidenza vediamo alcuni tra i beni catalogati con il rispettivo collegamento
al glossario. Una sidebar a sx elenca le ultime schede inserite, mentre
a destra c’è la ricerca su mappa interattiva. Seguono le sezioni: “dove
si trova”, “ti presento”, “percorsi e approfondimenti “e “news”
Nella sezione “dove si trova”
apprendiamo che questa è l’informazione più richiesta dagli utenti ma anche un
dato sensibile, di conseguenza gli enti ecclesiastici promotori dei censimenti
stanno progressivamente rendendo disponibile quest’informazione.
Sezione Beni librari
Contiene il “Portale delle
biblioteche ecclesiastiche”; il portale bibliografico nazionale degli istituti
culturali ecclesiastici. Oltre alla possibilità di approfondire abbiamo anche
il collegamento al “Polo SBN delle biblioteche ecclesiastiche”, il pulsante
“come aderire” per le biblioteche interessate ad aderire al progetto e il portale
bibliografico, dove sono consultabili anche le descrizioni dei manoscritti
delle biblioteche di proprietà ecclesiastica presenti nella banca dati Manus
OnLine del Censimento dei manoscritti delle biblioteche italiane, coordinato
dall’ICCU.
Scorrendo col cursore incontriamo poi
una sezione delle opere più consultate, la sidebar a sx con gli ultimi
arrivi e la consueta mappa interattiva a dx.
Le novità di “Rebecca libri”,
consorzio dell’editoria cattolica e la sezione “ti presento” coi personaggi
illustri, le famiglie e gli enti collegati ai beni librari. Oltre alle “news” e
ai “percorsi e approfondimento” in questa sezione troviamo anche un progetto “Le
risorse elettroniche delle Facoltà Teologiche Italiane” che si può
approfondire cliccando sull’apposito pulsante.
Sezione Beni archivistici
Contiene il “Progetto beni
archivistici” che permette di esplorare i fondi archivistici,
aggregazioni documentali, fascicoli, volumi, registri pubblicati finora
dai 478 istituti conservatori ecclesiastici in Italia (archivi,
biblioteche, musei) aderenti al progetto CEI-Ar. Questa sezione è in continuo
aggiornamento. I pulsanti in evidenza sono “approfondisci”, “come aderire” e la
“gestione archivi correnti”. Nella pagina sono posti in evidenza i fondi
archivistici descritti, i “percorsi e approfondimenti”, le “Guide alla
conservazione”, con il consueto “approfondimento” e un menu a tendina da cui
poter scegliere i vari archivi cui si vuole accedere. Si può anche dirigersi
direttamente all’elenco degli istituti conservatori con fondi archivistici
pubblicati tramite apposito link, nella landing page si trovano molti strumenti
per affinare o cambiare la propria ricerca. Infine, anche in questa sezione
troviamo le “news”, la possibilità di esplorare “ti presento”, la sidebar con
le ultime schede pubblicate e la mappa interattiva.
Sezione Istituti culturali
Contiene l’“Anagrafe degli
istituti culturali ecclesiastici” che raccoglie più di 2000 istituti
culturali ecclesiastici presenti in Italia tra archivi, biblioteche
e musei. Presenti anche in questa sezione i pulsanti “Approfondisci”
e “come aderire”.
In evidenza è posizionata la
sidebar a sx con le ultime schede pubblicate e la mappa di ricerca
interattiva.
Scorrendo troviamo un’ampia
sezione dedicata alla “MAB – Valorizzazione integrata del patrimonio” che
raggruppa progetti integrati che trattano del coinvolgimento e della
partecipazione delle comunità locali in relazione con il patrimonio culturale
ecclesiastico. Quindi ci sono le “news” e il “calendario degli eventi
disponibili” con il suo apposito strumento di ricerca
Scorrendo sono presenti i
collegamenti che riportano a “Istituti con beni archivistici pubblicati”, “Biblioteche
aderenti al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)” “Musei con collezioni
pubblicate” e le News.