Titolo:     

BeWeb-Beni eccelsiastici in WEB

Temi:     

Il tema del portale è il patrimonio artistico, storico e culturale costituito dai beni ecclesiastici, raccolti e così censiti dallo stesso CEI tramite alcuni progetti. Il materiale è qui messo in rete letteralmente(portale web) e virtualmente(con il resto del patrimonio dei beni ecclesiastici)


Autori:     

L'autore principale del progetto è il CEI - Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto, mentre le ricerche sono condotte dalle singole diocesi e singoli istituti culturali tramite oltre tremila operatori professionisti(dato fornito dal video-guida a BeWeb), l'accessibilità della piattaforma è gestita da Ids Unitelm 


 Contenuti e fonti:     

I contenuti sono esplicati da un video di presentazione del progetto BeWEB e le fonti sono tratte da una serie di progetti e censimenti descritti nella sezione inventari della tendina a destra, nella maschera in home page; si tratta di progetti di censimento nazionale e standardizzazione delle risorse tramite collegamenti con realtà quali, ad esempio, le chiese particolari per la condivisione di banche dati e l'SNB per l'accesso al portale OPAC integrato e la standardizzazione. Il materiale su cui si basa questo progetto è frutto della ricerca e della messa in rete delle fonti da parte delle singole diocesi o regioni ecclesiastiche e si compone delle schede su beni architettonici, archivistici, descrizioni bibliografiche e patrimonio storico-artistico(dipinti, statue, fonti battesimali, paramenti liturgici, tabernacoli, altari,...)


 Funzionalità:     

Il portale consente la ricerca incrociata per parole chiave legando l’indagine a campi delimitati filtrando, innanzitutto, il tipo di risorsa che si sta cercando(beni architettonici, librari, archivistici, storico artistici) ma nella stessa sezione anche la diocesi, persone, famiglie, regioni ecclesiastiche, news, percorsi, manoscritti ed istituti culturali. 

Risalendo alle sezioni specifiche della maschera home è possibile trovare una guida alla ricerca che in base al tipo di indagine che si vuole condurre spiega dove cercare, a chi rivolgersi e come, ad esempio, funzionino i registri diocesani o parrocchiali con la lista degli archivi disponibili sul portale e contatti (c’è anche specifica sulle fonti per la scrittura della guida).

Nella scheda dell’istituto o dell’archivio scelto si trovano, oltre a orari e contatti, anche la mappa per ritrovare fisicamente il luogo, il codice di identificazione CEI  e codice ISIL(per la rete anagrafe di biblioteche), in alcuni casi ancora in attribuzione. Sono fruibili un glossario e alcune visite virtuali. La user experience è arricchita dalle funzioni di accessibilità potenziate(per persone ipovedenti, audiolettura per ciechi o maschera di focalizzazione per persone con ADHD) con impostazione lingua che offre una scelta molto vasta, nonostante il portale utilizzi come lingue d'erogazione solo inglese, italiano, tedesco, francese e spagnolo


 Obiettivi e pubblico di riferimento:     

Nel video introduttivo, estratto probabilmente da un incontro di presentazione della piattaforma(non studiato ad hoc per presentare la piattaforma), la risorsa sembra pensata sia per il pubblico specializzato(studiosi/ricercatori) che di per quello non specializzato

 Architettura web, chiarezza, navigabilità:         3
Accessibilità e ricercabilità dei dati:         3
Qualità grafica, impatto visivo:         4
 Rilevanza del tema:         3
Ricchezza dei contenuti:         3
 Qualità degli apparati descrittivi e delle guide:         3
Giudizio complessivo:     

Complessivamente il portale offre molte possibilità di ricerca integrata e specifica, lo trovo interessante nella misura in cui chi si approccia al portale lo faccia con una preconoscenza delle risorse, sapendo già cosa cercare. Purtroppo non lo trovo agevole per il “grande pubblico” se non all’interno di sezioni specifiche quali possono essere le visite guidate virtuali, gli approfondimenti o la sezione news per partecipare ad eventi fisici. Apprezzo, nonostante, secondo me, ci siano difficoltà nel gestire tutto il materiale e la rete stessa di connessioni in maniera organica, il tentativo di creare uno spazio di collaborazione accessibile e un portale unico. Trovo interessante il nucleo di “guida alla ricerca” del materiale ecclesiastico. Purtroppo la scelta della lingua per la visualizzazione c’è ma non è funzionale, poiché al cambio di lingua corrisponde solo il cambio ibrido italiano-lingua prescelta di alcune sezioni nella barra di ricerca, mentre non viene tradotto nulla del materiale e della titolazione delle categorie della home page.


URL:      https://beweb.chiesacattolica.it/
Tipologia:      Presentazione/visualizzazione di dati
Firma:      Elisabetta Romano
Immagine:     
Data della recensione:      24 gennaio 2024