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Un progetto di ricerca e divulgazione digitale di
fonti storiche ideato e realizzato dall’Istituto Alcide Cervi, una piattaforma
web multimediale ricca di materiale (fotografie, immagini, documenti e
testimonianze) che volutamente -come dichiarato nel sito medesimo- sono tasselli di un mosaico che: “…rappresenta
l’Italia nella complessa trasformazione che va dal 1922 al 1945, dall’avvento
del Fascismo fino alla Liberazione, con uno sguardo ai primi passi della
democrazia nel nostro Paese”, un periodo molto drammatico e complesso della
nostra storia nazionale a conclusione del quale è nata la Repubblica ed è
stata scritta la nostra Carta Costituzionale.
Un progetto di ricerca con ad oggetto il segmento
cronologico che va dal 1922 al 1945 (in realtà 1947) e che esamina la storia contemporanea
italiana attraverso variegate fonti, primarie e secondarie, su: fascismo, antifascismo,
seconda guerra mondiale, deportazione, resistenza “per ricordare” e “per fare
ricordare” e, soprattutto, “per non dimenticare” nel decorrere del tempo i
tragici eventi che caratterizzarono tale ventennio.
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Autori: |
Il progetto di ricerca è stato ideato dall’Istituto
Alcide Cervi in collaborazione con BCC Cassa Padana.
Nel sito si legge che per la sua realizzazione sono
stati coinvolti ben 150 soci dell’Istituto Alcide Cervi, oltre ad altri
soggetti non meglio individuati nella pagina del menù “Progetto” se non, genericamente, quali
istituti storici, associazioni locali, archivi pubblici e privati, precisandosi
che i medesimi avevano contribuito mettendo a disposizione degli organizzatori le
fonti storiche che erano in loro possesso (poi tutte digitalizzate), nominativi
nondimeno parzialmente evincibili con una esplorazione (non intuitiva né semplice)
della pagina di menù della “Mappa dei Soci” (ove tuttavia vengono individuati
solo in 115). Tale pagina si apre su una mappa multimediale dell’intero globo e
con l’Italia contrassegnata in rosso, cliccandovi sopra è poi possibile, con l’ausilio
di ulteriori segnaposti di geolocalizzazione, conoscerne i nominativi di detti
soggetti pubblici o privati e leggere una loro sintetica scheda informativa.
La pagina di menù “Progetto” quanto agli “autori”
riporta soltanto l’indicazione di un c.d. “STAFF”, composto da: -Responsabile
del progetto: Mirco Zanoni; -Coordinatrice della Redazione:
Gabriella Gotti; -Responsabile tecnico: Giacomo Armando Rossi; -Ufficio
Stampa Istituto Cervi: Liviana Davì; -Grafica: Roberta Bruno; -Settore
video: Silvano Treccani; -Settore fotografico: Valerio Gardoni; e un’ulteriore
indicazione dei “CONTATTI” per eventuali necessità dei visitatori:
-email: redazione@memorieincammino.it e
tel. 0522678356 Gabriella Gotti – Mirco Zanoni |
Contenuti e fonti: |
Il portale si apre in “Home”, pagina ove è raffigurata
l’incisiva immagine del grande “Albero MIC” che è anche il logo. Tale immagine iconografica, è presente in tutte le pagine che
compongono il progetto di ricerca, del quale è anche “strumento di navigazione”,
espressamente, per esplorare le: “…storie di donne e di uomini nei luoghi
dell’Antifascismo, della guerra e della Resistenza” attraverso le 1178
fonti raccolte, un “albero” dove sono anche rappresentate con “icone” come
i suoi “frutti”, le molte biografie presenti (circa 400); le “parole-chiave”
selezionate (circa 150, ognuna con nota di descrizione, richiami bibliografici o
di siti di informazione ulteriore); gli “eventi”
tra il 1922 ed il 1947 (ove per molti, troppi, anni tuttavia nulla è leggibile,
in particolare per gli anni: 1923, 1925, 1926. 1927, 1928, 1929, 1930, 1931,
1932, 1933, 1934 e 1937); la “cronologia”
(non funzionante al momento); i “percorsi” (ad oggi solo quello di “storie
di donne”); modalità di navigazione molto innovativa e che mira ad essere coinvolgente
per i visitatori, siano semplici curiosi, esperti di storia, docenti o studenti.
Nella “Home”, oltre alla possibilità di un pronto accesso
ai molti video contenenti le testimonianze dei protagonisti e protagoniste di
allora (tutti indicati nominativamente, con immagini fotografiche a corredo dei
riquadri), attraverso un “botton menù” si apre la visione de pagine oltre a quella
iniziale, nella specie: -“Il Progetto”; -“L’Istituto Alcide
Cervi”; -“Come Aderire”; -“La
Mappa dei soci”; -“La Mappa delle persone”; -“La Mappa degli
eventi”; -“La Mappa dei luoghi”; -“La Mappa delle donne” da
cui visitatore viene informato del contenuto del progetto di ricerca, delle
modalità attraverso cui si è estrinsecato e della storia dell’Istituto Alcide
Cervi uno dei testimoni della Resistenza ed il padre di sette figli “martiri
dell’antifascismo”, noto ed illustre
Istituto costituito ancora cinquanta anni fa, il 24.4.1972, per iniziativa
dell’Alleanza Nazionale dei Contadini, oggi Conf-Agricoltori, oltre che dell’ANPI-Associazione
Nazionale Partigiani d’Italia, della Provincia di Reggio Emilia e del Comune di
Gattatico, a cui è stata riconosciuta “Personalità
Giuridica di valenza nazionale” dalla Presidenza della Repubblica con il D.P.R.
18.7.1975 n.533. Ed ancora dal menù il visitatore ha la
possibilità di viaggiare liberamente in quattro mappe interattive tematiche: quella
dei soci, dei luoghi in molte parti d’Italia, delle persone (circa 400
biografie) e delle donne (101 biografie), mappature storico-geografiche
presentate tramite GIS, sistema di collegamento in ambiente digitale delle
informazioni dei luoghi geografici alle informazioni testuali. |
Funzionalità: |
Nel portale non è indicato “in che anno” e “chi” materialmente
lo ha creato e realizzato per l’Istituto A. Cervi. Utilizza mappe GoogleMaps
e soluzioni online per dati GIS (strumento di visualizzazione, interrogazione,
creazione, sviluppo e condivisione di mappe che usa come piattaforma la rete
internet) che consentono di aumentare o diminuire lo zoom (con appositi
pulsanti in alto a sinistra della mappa o con “scroll” del mouse). Tutte le
mappe inserite, inoltre, contengono “segnaposti” selezionabili e consentono al
visitatore, cliccando sui punti di proprio interesse, di aprirne singole finestre,
contenenti l’indicazione del luogo, e poi di leggere la scheda di descrizione di
biografie o eventi a suo corredo nonchè vedere le fonti (diari, lettere,
documenti, testimonianze) oppure di utilizzare per avere una maggiore
informazione i tag delle “parole testuali” del Glossario segnalategli (e che,
inoltre, sono ivi suddistinte con un indice alfabetico o richiamate visivamente
nella detta pagina con mappatura grafica
e contrassegni di diversa grandezza e colore per distinguerle a seconda della specifica
rilevanza).
Il “menù” è abbastanza chiaro, esplicativo e sufficientemente
strutturato, permette sufficientemente al visitatore di orientarsi e gli
consente l’organizzazione, gestione ed analisi dei dati.
Il sito è “open access”, tutti possono liberamente
accedervi e consultarlo ed è rivolto a studiosi, ad accademici, studenti ma
anche semplici visitatori interessati al tema, inoltre è “web responsive”
ovvero capace di adattare il proprio layout automaticamente in base ai parametri
del dispositivo tramite cui vi si accede.
Il progetto di ricerca ha finalità storiche,
divulgative, didattiche, in generale culturali. E’ in costante accrescimento e
conseguente suo aggiornamento a seguito dell’acquisizione e digitalizzazione delle
nuove fonti, documentali od iconografiche, dagli archivi di soggetti privati o
pubblici, che sono stati nel portale espressamente invitati nel portale a
contribuire all’implementazione del materiale nella pagina “Progetto” alla
voce: “Come Aderire” ed ove è posto in evidenza che il sito Memorieincammino.it
è progettato per espandere i propri
contenuti “senza limiti” e che fonti/luoghi/eventi/biografie/parole-chiave sono
costantemente in crescita giorno in giorno.
Il sito è collegato web ai Social Facebook ed
Instagram. |
Obiettivi e pubblico di riferimento: |
L’obiettivo del progetto è esplicitamente dichiarato
nella “Home”: rappresentare attraverso un quadro sfaccettato, un mosaico
di tanti frammenti interconnessi, un complesso e
difficile periodo storico della vita nazionale, quello intercorso dal 1922 al
1947 e dall’avvento del Fascismo fino alla Liberazione e poi alla nascita della
Repubblica, “per ricordare” e “per fare ricordare” e, soprattutto, “per non
dimenticare”.
Un
progetto ambizioso e in fase tuttora di realizzazione, ancora non pienamente
conseguito, rivolto ad ogni tipologia di visitatore, da semplici curiosi a
studenti o loro docenti oltre che studiosi accademici, in una parola ad un
pubblico variegato appassionato della materia. |
Architettura web, chiarezza, navigabilità: |
3 |
Accessibilità e ricercabilità dei dati: |
3 |
Qualità grafica, impatto visivo: |
4 |
Rilevanza del tema: |
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Ricchezza dei contenuti: |
3 |
Qualità degli apparati descrittivi e delle guide: |
3 |
Giudizio complessivo: |
Il portale è ancora in fase di completamento, incompletezza
che traspare sin dal primo suo esame, tanto negli eventi inseriti che nelle annualità
del ventennio o nelle schede biografiche esaminate, lo scopo che tuttavia persegue
appare estremamente importante e va auspicato, quindi, un rapido suo completamento
con fondi e risorse adeguati alle rilevanti sue finalità perseguite.
L’architettura web del sito non sempre è completamente
intuitiva o comunque chiara ed andrebbe migliorata (quantomeno con esplicitazioni
ulteriori circa le modalità d’Accesso dall’albero MIC e sull’uso delle pagine).
La veste grafica è accattivante, così come il logo che
lo contraddistingue, il bel “Albero MIC” che, non solo contrassegna il
progetto, ma è uno strumento di esplorazione per i visitatori per reperire eventi/biografie/luoghi
ricercati attraverso le icone presenti.
Seppure in fase ancora di realizzazione risulta
nondimeno molto ricco di materiale (ben 1178 fonti, tra cui circa 400 biografie)
e progettato in una forma molto innovativa, che attrae ed invita all’esplorazione.
E’ “open access” e chiunque
può liberamente accedervi e consultarlo, tanto studiosi accademici, che
studenti o visitatori, comunque, interessati al tema.
La sua progettazione risponde ai criteri del “responsive
design”, essendo ottimizzato per schermi di ogni forma e dimensione.
Il sito, al momento, soddisfa parzialmente l’importante
obiettivo perseguito.
Attualmente vi si riscontra la carenza di fonti tematiche
e di molti, pur necessari, dati (ad esempio sono nella voce “eventi” vuote
le pagine di una dozzina di anni del ventennio esaminato oppure in “percorsi
di donne” sono assenti figure importanti come Marisa Rodano o Tina Anselmi)
o mancano informazioni progettuali rilevanti (quali le indicazioni: degli “autori”
, nominative oltre che professionali; oppure dei dati tecnici di progettazione,
non menzionate) od ancora talora i dati indicati risultano contraddittori (quali
il numero di “collaboratori-soci” indicati nel Progetto o nella “mappa dei soci”,
rispettivamente 150 e 115) fatto che limita la valenza scientifica del portale.
Il progetto di ricerca, tuttavia, non è
ancora giunto al suo punto di arrivo ed è tuttora in fase di realizzazione e continua
anche l’acquisizione di fonti da privati/enti/associazioni e tale carenza in
futuro potrà essere superata, così come quella dell’essere il sito solo in
lingua italiana (che preclude la possibilità di poterne usufruire a visitatori di
“altre nazionalità”) o l’assenza della possibilità a chi lo visita (nonostante le
150 parole chiave nel glossario) di una libera ricerca testuale, che aiuta a
ridurre la selezione della quantità di materiale disponibile e indirizza verso
una ricerca mirata. |
URL: |
https://www.memorieincammino.it/ |
Tipologia: |
Presentazione/visualizzazione di dati
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Firma: |
Carla Marina Lendaro |
Immagine: |
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Data della recensione: |
7 febbraio 2023 |
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