Titolo:     

Anatolian (The) Travelers Project

Temi:     

Spostamenti dell’uomo, nella regione dell’Anatolia (Turchia) prima del XX secolo e prima dell’avvento dei mezzi trasporto moderni.

Autori:     

Rev. Francis V.J. Arundell, Charles Elliott, Richard Chandler, Edwin John Davis, Thomas Smith, Lady Hester Lucy Stanhope and Charles Lewis Meryon, Sir Charles Fellows, William F. Ainsworth. Questi elencati sono gli autori dei contenuti del progetto.

Peter J. Cobb, Elvan Cobb, Hayk Azizbekyan, Jessie Jiafang Liang, Zichen Bai. Questi sono gli archeologi che curano Open Archeology.



 Contenuti e fonti:     

L’Anatolian (The) Travelers Project fa parte di un insieme di altri progetti raccolti in una piattaforma che si chiama Open Archeology.

In Anatolian (The) Travelers Project possiamo trovare svariate fonti di viaggi, di diversi studiosi o altri uomini, attraverso l’Anatolia, con descrizioni di più aspetti della regione e di altri argomenti; supportati e ampliati dalla presenza di mappa interattive che rappresentano i viaggi dei vari personaggi citati.

Gli studi e i racconti che possiamo trovare al suo interno sono:

  1. A Visit to the Seven Churches of Asia, 1828, di Francis Arundell, che parla del suo viaggio per visitare sette chiese in diverse città della Turchia.

  2. Travels in the Three Great Empires of Austria, Russia, and Turkey, 1838, di Charles Elliott. Questo documento parla dei suoi viaggi nell’Europa dell’Est.

  3. Travels in Asia Minor, 1764-1765, di Richard Chandler. In questo racconto vengono illustrati vari eventi che hanno luogo durante il viaggio di Chandler in Turchia.

  4. Travels in Asia Minor and Greece, 1825, di Richard Chandler. In questo racconto vengono illustrati vari eventi che hanno luogo durante il viaggio di Chandler in Turchia e Grecia.

  5. Anatolica, 1874, by Edwin John Davis. É un resoconto del cappellano Davis sui suoi viaggi nell’Asia Minore e la descrizione delle regioni attraversate.

  6. Remarks Upon the Manners, Religion And Government of the Turks, 1678, di Thomas Smith. Questo documento descrive i modi,la religione e il governo dei turchi nel XVII secolo.

  7. Discoveries in Asia Minor, 1834, di Francis Arundell. Questo resoconto descrive le rovine di molte città dell’Asia Minore, concentrandosi in particolare su Antiochia e Pisidia.

  8. The Travels of Lady Hester Stanhope, 1846, di Lady Hester Lucy Stanhope e Charles Lewis Meryon. Si tratta di una raccolta di memorie che descrivono i viaggi di Lady Stanhope in Medio Oriente.

  9. Travels and Researches in Asia Minor, 1852, di Sir Charles Fellows. Questo è un’altro resoconto dei viaggi dell’autore, contenente spostamenti e osservazioni del suo viaggio in Turchia nel 1852

  10. Travels in the track of the 10,000 Greeks, 1844, di William F. Ainsworth. Questo lavoro è un resoconto geografico e descrittivo della spedizione Ciro il Grande e della ritirata dei mercenari greci dopo la sua morte.


 Funzionalità:     

Nella homepage è presente una barra di ricerca (che non sembra portare a nulla e reindirizza sempre allo homepage). Oltre a ciò si possono trovare diversi link per i diversi lavori e i vari autori con al loro interno i loro studi e delle mappe interattive, con dei collegamenti sui vari punti di interesse che ti portano alla parte del testo in cui sono descritti. Oltre a ciò si possono trovare i link dei libri digitalizzati da cui su cui sono stati fatti i lavori in modo da poterli consultare.



 Obiettivi e pubblico di riferimento:     

L’obiettivo del sito (Anatolian Travelers) è facilitare l’apprendimento degli spostamenti umani nel territorio dell’Anatolia precedentemente al XX secolo, fornendo diverso studi e punti di vista.

Il pubblico di riferimento potrebbero essere gli appassionati e studiosi del territorio nel periodo storico analizzato.

Più in generale, l’obiettivo di Open Archeology è creare un’interfaccia che colleghi il pubblico “profano” alla comunità archeologica.



 Architettura web, chiarezza, navigabilità:         2
Accessibilità e ricercabilità dei dati:         2
Qualità grafica, impatto visivo:         3
 Rilevanza del tema:         3
Ricchezza dei contenuti:         4
 Qualità degli apparati descrittivi e delle guide:         4
Giudizio complessivo:     

Il mio giudizio complessivo è abbastanza buono dato che l’argomento si presenta interessante e ben spiegato all’interno dei vari lavori nel progetto grazie anche alle mappe interattive che permettono una migliore comprensione dei luoghi visitati dai vari autori e alla possibilità di consultare il formato digitale dei diversi libri utilizzati per il progetto. Punto dolente è la navigabilità all’interno del sito: la Homepage è alquanto scarna e con pochi collegamenti per le informazioni, le quali si possono trovare solo una volta tornati al sito di Open Archeology nel quale si potrà ottenere qualche dato in più sui vari progetti. Il resto si presenta come un semplice elenco di lavori sotto forma di link da consultare. In definitiva, il progetto è alquanto interessante, soprattutto per studiosi e appassionati della regione, ma fallisce dal punto di vista grafico e quindi estetico, attirando poco un possibile “visitatore” di passaggio della pagina.



URL:      http://openarchaeology.org/anatoliantravelers/
Tipologia:      Pubblicazione di fonti secondarie
Analisi di dati
Presentazione/visualizzazione di dati
Firma:      Fabio Di Lorenzo
Immagine:     
Data della recensione:      27 novembre 2021