Esercitazione UML 3E2
TESTO ESERCIZIO
Il nuovo protocollo di gestione dei pazienti con cefalea promosso dalla Regione prevede l’utilizzo di un dispositivo di monitoraggio dell’attività cerebrale in grado di monitorare il segnale EEG mediante 2 elettrodi montati su un cerchietto sensorizzato. Ai pazienti che entrano nel percorso terapeutico per il dolore da cefalea viene, quindi, fornito uno di questi dispositivi che deve essere collegato ad una app da installare sullo smartphone del paziente. Il paziente deve indossare il dispositivo per 10 minuti al giorno, seguendo le istruzioni fornite dalla app, e deve compilare un diario dei mal di testa giornalieri per 3 giorni al mese che riporta: numero episodi al giorno, durata, intensità in una scala da 1 (poco) a 10 (molto). Da segnale EEG è possibile estrarre un biomarker che rappresenta lo stato di attivazione di alcune zone coinvolte nella cefalea e, quindi, definire lo stato di progressione della patologia che evolve a seguito delle terapie (farmacologiche e non) previste dal percorso terapeutico.
Il neurologo ha a disposizione una web app per seguire i progressi del paziente e, di conseguenza, suggerire eventuali modifiche della terapia.
Il sistema è quindi composto da:
- Un dispositivo indossabile (cerchietto sensorizzato, PainEEG) dedicato alla registrazione del segnale EEG (2 canali, fs = 256 Hz, BP 5-45 Hz), connesso tramite Bluetooth ad una app installata sullo smartphone del paziente alla quale invia i dati giornalieri (10 minuti) di EEG (2 canali), al termine della sessione di registrazione. La connessione con la app è possibile solo a seguito dello scambio di un token di autenticazione fornito da un server, il token cambia ogni giorno.
- Una app (noPain) presente sullo smartphone del paziente che si connette al dispositivo PainEEG con le seguenti funzioni:
o Gestione accoppiamento con dispositivo
o Inizio/fine della registrazione
o Diario del dolore
o Revisione dati storici del paziente
La app non memorizza i dati scaricati dal dispositivo e i dati del diario, ma li trasmette a un cloud regionale dedicato (cloudPain), il quale gestisce anche l’autenticazione del dispositivo. La app, una volta al giorno, si connette cloudPain per inviare i segnali EEG (grezzi) e l’eventuale diario del dolore. La connessione con cloudPain è protetta e criptata e può avvenire solo a seguito di autenticazione mediante token. La app non conserva in memoria i dati del paziente ma cancella i dati una volta inviati a cloudPain. È permessa solo una memorizzazione temporanea in caso di mancata connessione. La procedura di arruolamento del paziente e rilascio delle credenziali è fatta dal paziente stesso mediante la app tramite cloudPain.
- Un sistema cloud di raccolta dati (cloudPain) che comprende:
o Gestione accoppiamento con dispositivo tramite emissione di token
o Un FHIR server per la raccolta dei dati clinici e dei segnali del paziente inviati dalla app
o Un sistema di autenticazione per la gestione di utenti e ruoli
o Un insieme di API per le operazioni di CRUD (Create, Read, Update, Delete) con il FHIR server
o Un sistema di analisi dei dati che estrae il biomarker del dolore che poi sarà visualizzato per monitorare la progressione della patologia
o Una webApp per il medico tramite cui, a seguito di autenticazione, il neurologo può consultare la propria lista pazienti e visualizzare l’andamento dell’attività e del diario di ciascuno dei propri pazienti
Si chiede di effettuare la modellazione di alto livello del sistema tramite linguaggio UML.
ISTRUZIONI CONSEGNA ESERCIZIO
Materiale da consegnare
- Progetto Draw.io (o immagini) relativo allo scenario riportato in calce:
o Activity diagram
o Use-case diagram e tabelle descrittive dei principali casi d’uso
o Class diagram
o Un sequence diagram che descrive uno momento critico del processo