Carissimi,
vi scrivo a parecchia distanza dal termine del nostro corso per un paio di punti sui quali vi chiedo collaborazione.
Innanzitutto vi ringrazio per la partecipazione al corso di quest’anno, che è stato per me molto stimolante e che avete contribuito a rendere interessante e attivo. Ovviamente se avete segnalazioni di qualsiasi tipo per migliorarlo sarò ben disponibile a sentire la vostra opinione.
Vi scrivo per due punti.
1) ‘Territori digitali’ e seguito. Quest’anno abbiamo avviato un percorso di interazione con il territorio, partito con l’iniziativa ‘territori digitali’, continuato poi in alcune visite al Comune e possibilità di dialogo con il sindaco Cosolini e, di volta in volta, alcuni assessori e dirigenti dell’amministrazione locale, nonché con incontri ad hoc e seminari organizzati all’Università. Il vostro apporto è stato molto importante, con suggerimenti nati nelle varie occasioni e in molti casi sfociati poi nelle tesine finali da voi realizzate. Si tratta in molti casi di proposte operative, mutuate da altri contesti urbani e suggeriti per Trieste, oppure idee effettivamente originali e specifiche.
Molti di voi mi hanno chiesto se tutto ciò porterà a qualcosa o resterà ‘lettera morta’. Io spererei di no, e in tal senso vorrei realizzare un documento di sintesi, o un ‘contenitore’ all’interno del quale inserire quanto emerso dalle interazioni a partire da ‘Territori digitali’. Vorrei pertanto raccogliere una sintesi di quanto fatto finora, inserendo le vostre critiche, considerazioni e proposte per una città ‘Smart’ nel vero senso del termine.
Ne ho parlato con Christian Tosolin del Comune e si è detto più che disponibile, sia a ricavare uno spazio web sia a fare una presentazione del lavoro fatto.
Io cercherei quindi di assemblare un documento di sintesi, poi lo girerei a voi, così chi ha partecipato nei vari punti può segnalarmi mie dimenticanze o altro.
2) Ricerca di ‘Volunteered Geographic Information’. Assieme alla vostra collega Viola Defend abbiamo lanciato un progetto di mappatura della ‘movida’ triestina e della copertura delle rete wi fi in ambito urbano. È una ricerca basata sul ‘crowd sourcing’, ovvero sul fare riferimento ai ‘cittadini come sensori’ per la raccolta di dati di prima mano. Vi chiedo la collaborazione per questa ricerca, che sfocerà in autunno nella tesi di laurea di Viola, in una ricerca che dovrebbe dirci effettivamente quali sono i tempi e luoghi dello svago e divertimento a Trieste, sia in condizioni ‘normali’, sia in occasione di eventi (dalle serate universitarie, alla Barcolana, passando per Next e concerti in piazza).
L’idea è altresì quella di mappare la copertura wi-fi, vedendo dove è presente la copertura free pubblica (TriesteFreeSpoTS ed Euduroam) o da parte dei locali. Il risultato potrebbe essere interessante per incentivare politiche di maggiore attenzione rispetto al tempo libero, estensione della rete wi-fi pubblica ecc.
Allo scopo abbiamo adattato un’app (che gira su Android) denominata GeoODK Collect, ottimizzata per la raccolta di questi dati. Nello spazio del corso di ‘Reti’ inserisco una parte apposita (Volunteered Geographic Information a Trieste) in cui scaricarsi una powerpoint esplicativa.
Preciso che l’app non è intesa assolutamente a ‘farsi gli affari vostri’ guardando dove andate individualmente, ma per aggregare dati sulle aree a maggiore frequentazione e presenza durante eventi. Per ogni dubbio o domanda non esitate a contattarmi.
A mano a mano che il progetto si svilupperà, renderemo visualizzabili i dati raccolti nonché le analisi che realizzeremo!
Vi ringrazio per l’attenzione e fin d’ora per la collaborazione.
Vi auguro una buona estate
Giuseppe Borruso