inizio corso in remoto

inizio corso in remoto

di ANDREA SGARRO -
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Care studentesse, cari studenti e soprattutto care rappresentanti,
mala tempora currunt.
Fra poco iniziero' le mie lezioni in remoto (ahime'!) e ve ne darò avviso. Per una serie di ragioni punto su U-tube, ma al caso cambieremo piattaforma in corso d'opera.

1. Come teorico dell'informazione, vi assicuro che troppa informazione è un sistema infallibile per deteriore e rallentare l'informazione. Il divieto di mandarmi e-mail fino a fine corso rimane dunque più che mai valido, a parte i rappresentanti. Lo stress a cui quest'ultimi sono sottoposti è ormai eccessivo, per cui mi aspetto una loro lettera in cui mi comunichino nuovi nomi con rispettivo indirizzo e-mail. Direi che i rappresentanti, attualmente due, dovrebbero essere fra i cinque e i dieci. ATTENZIONE: la altre mail verranno ignorate, ma, credetemi, è per vostro bene ancor più che per il mio (parlo per esperienza vissuta e sofferta).

2. Seguire le lezioni in remoto con in mano il libro sacro è un vantaggio enorme. Tutti voi sapete quale sia, visto che sta nella mia homepage, ma comunque:

Cormen, Leiserson, Rivest, Stein
Introduzione agli algoritmi e strutture dati
McGraw-Hill

Va bene qualunque sia l'edizione e qualunque sia la lingua, anzi è meglio se è in inglese (Introduction to Algorithms, stesso editore).

L'algoritmo di cui stavamo parlando quando il Corona Virus ci ha interrotti è Approximate Vertex Cover, uno degli ultimi (non prendete paura, nelle primissime lezioni non seguo granché il libro, ma poi mi adeguo); consultate l'indice e lo troverete subito. Vi farò avere immagini, non panicate!

Di solito consigliavo di prenderne una copia in tre o quattro studenti, ma tenete presente che un oggetto toccato dalla persona sbagliata rimane infettivo per ore.

Vi lascio e passo a programmare le mie lezioni, sursum corda, il vostro docente di ASD.