SYLLABUS

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by MATTIA ZULIANELLO -
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ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE (9 Crediti)

Prof. Mattia Zulianello

 

OBIETTIVI FORMATIVI 

 

• D1 - Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and
understanding): acquisire gli strumenti concettuali e metodologici dell’analisi delle politiche pubbliche.

• D2 - Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge
and understanding): consentire la lettura e autonoma interpretazione dei programmi di intervento pubblico.

• D3 - Autonomia di giudizio (making judgements): comprendere come vengono decise le politiche ai livelli sovranazionale, nazionale e subnazionale, e valutarle.

• D4 - Abilità comunicative (communication skills): essere in grado di produrre, analizzare e comunicare correttamente un quadro d'informazioni sul ciclo delle politiche.

• D5 - Capacità di apprendere (learning skills): concepire il ciclo della politica pubblica nel quadro più ampio delle dinamiche politiche, come un processo interattivo di azione-reazione tra gli attori coinvolti.

 

PREREQUISITI 

 

L'esame di Scienza della Politica è propedeutico al corso.

 

CONTENUTI 

 

Il corso si propone lo scopo di offrire agli studenti gli strumenti per la comprensione critica degli aspetti teorici, metodologici ed empirici dell’analisi delle politiche pubbliche. Il corso è strutturato in tre parti.

 

PRIMA PARTE – Teorie e metodi dell’analisi delle politiche pubbliche.

Nella prima parte si affrontano i rudimenti essenziali di tipo teorico-analitico e metodologico per l’analisi delle politiche pubbliche. L’attenzione è posta anche sullo studio del ciclo di policy e sulle modalità attraverso le quali studiarlo e ricostruirlo, soprattutto in prospettiva comparata.

 

SECONDA PARTE – Lobby e lobbying.

La seconda parte è incentrata sullo studio delle lobby, esplorandone le principali modalità d’azione, le tattiche, le strategie, l’influenza sul processo di policy, le relazioni con i partiti politici e l’accesso alle sedi istituzionali.

 

TERZA PARTE – L’impatto del populismo sul ciclo di policy.

La terza parte analizza l’impatto del populismo e dei partiti populisti sul ciclo di policy. Verranno introdotti i concetti chiave del populismo e discussi gli effetti di quest’ultimo in particolare sull’agenda setting, la formulazione dei problemi politici e i processi decisionali, adottando una prospettiva comparata.

 

METODI DIDATTICI 

 

Il corso consiste in lezioni frontali e seminari.

 

MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO 

 

La verifica dell'apprendimento avverrà mediante due prove scritte: la prima intermedia (a metà del corso) e la seconda finale (alla fine del corso). Le prove scritte consistono in una serie di domande a risposta multipla, basate sul contenuto delle lezioni e sullo studio autonomo dei testi di riferimento indicati nel programma del corso. La prima prova consiste in 15 domande a risposta multipla; la seconda consiste in 16 domande, anche in questo caso a risposta multipla. Il conseguimento di un minimo di 8 risposte corrette nella prova intermedia è richiesto per poter essere ammessi alla seconda prova finale.

Per ciascuna verifica lo studente avrà 40 minuti a disposizione. A ciascuna domanda con risposta corretta sarà attribuito 1 punto, fino ad un massimo di 31 punti, i quali sono considerati, in questo corso, come l’equivalente del punteggio di 30 e lode. Un totale di 30 risposte esatte (su 31) nelle prove scritte corrisponde a un punteggio di 30/30; 29 risposte esatte corrispondono a un punteggio di 29/30; 28 risposte esatte corrispondono a un punteggio di 28/30 e così via. L’esame si considera superato con un punteggio di almeno 18/30.

Gli studenti potranno concordare con il docente la preparazione di brevi presentazioni scritte, su base volontaria. Questi saggi brevi concorreranno alla valutazione finale e saranno valutati da 0 a 3 punti, i quali andranno, eventualmente, a sommarsi al voto delle prove scritte. I saggi brevi saranno valutati tenendo conto:

 

a)     della conoscenza e chiarezza espositiva delle tematiche trattate nel corso;

b)     della capacità di utilizzare un linguaggio rigoroso e scientificamente adeguato;

c)     della capacità di rielaborare in maniera critica i concetti e i metodi oggetto del corso.

 

ALTRE INFORMAZIONI 

 

Il docente è disponibile a supervisionare la tesi di studenti che abbiano già superato l’esame con una valutazione di almeno 25/30 e che abbiano conoscenza della lingua inglese, al fine di poter attingere alla letteratura internazionale per la produzione dell’elaborato. Inoltre, è necessario che lo studente si presenti a ricevimento e sostenga un colloquio col docente sull’argomento che vorrebbe sviluppare nella sua tesi. In assenza di tali requisiti, la tesi non sarà assegnata.

Eventuali cambiamenti alle modalità qui descritte, che si rendessero necessarie per garantire l'applicazione dei protocolli di sicurezza legati all'emergenza COVID-19, saranno comunicati sul sito web del Dipartimento, del Corso di Studio e dell'insegnamento.

 

TESTI DI RIFERIMENTO 

 

• Ieraci, G. (2016). Le politiche pubbliche. Teorie, concetti, metodi. Torino: Utet (solo fino a pagina 140 compresa).


• Lanzalaco, L. & Prontera, A. (2012). Politiche pubbliche comparate: metodi, teorie, ricerche. Bologna: Il Mulino (solo fino a pagina 114 compresa).

 

• Pritoni, A. (2021). Politica e interessi. Bologna: Il Mulino.


• Le slide che saranno caricate sulla piattaforma Moodle.

 

NOTA BENE: Le slide dei seminari tenuti dagli ospiti e delle lezioni del docente costituiranno parte integrante del programma d'esame.