Gentili studenti,
come anticipato giovedì, il 30 novembre ci sarà una consegna congiunta di Composizione e Interni in cui ogni gruppo esporrà il suo progetto (power point) illustrando il tema di progetto, la destinazione funzionale scelta e la coerenza tra il progetto per l'area di Campagnuzza e l'approfondimento/modifica dell'edificio attualmente Condominio solidale per le emergenze abitative.
Ogni gruppo presenterà:
1. una pianta attacco a terra dell'area (ovvero piano terra di tutto, compreso il condominio) in scala 1:500 . Se le quote della parte in cui c'erano le casette impediscono di avere un unico piano terra (alcuni hanno abbassato le quota immaginando di togliere e non sostituire il terreno da bonificare) si vedrà il piano terra del condominio e il primo piano degli edifici dell'area delle casette.
2. una planivolumetria in scala 1:500 dell'area compreso il condominio(ovvero pianta delle coperture con ombre, per capire le altezze, i dislivelli e, molto importante, i bordi).
3. almeno tre profili/sezioni 1:500: uno longitudinale sull'area delle casette, due trasversali, almeno uno che tagli anche il condominio per capire rapporti tra le due parti e uno su eventuali accessi dalla strada. I profili devono sempre oltrepassare i limiti del lotto per fa capire il bordo che progettate con altri lotti e con la strada. Chi ha esteso l'intervento prenderà tutta la parte che ha compreso.
4. piante, sezioni e prospetti del condominio (sezioni sempre sugli accessi e sulle scale) alle scale che riterrete opportune (qui avete tutti materiale abbastanza avanzato da poter scegliere come spiegare bene il carattere dell'intervento).
5. schemi/diagrammi che spieghino il processo che vi ha portato all'ipotesi progettuale rispetto a:
- interpretazione delle tracce
- rapporto tra lotto e condominio
- relazione con il villaggio dell'esule (i termini di accesso, affaccio fronte strada, giaciture, assi stradali, orientamento) e con la "jungle".
- relazione tra tipi di alloggio previsti (nel condominio e fuori) e abitanti ipotizzati: tempi di permanenza, composizione (singoli, gruppi, famiglie), esigenze (studio , lavoro, protezione...) e quindi tipologie di servizi.
Nel punto 5 (che qui ho messo per ultimo ma può essere presentato per primo) sarebbe utile applicare al 1:500 i criteri di Frampton, di distinzione tra spazi privati, pubblici, semi-pubblici, servizi ma anche tra percorsi, percorsi e meta (faccio questo percorso e cosa vedo? Dove arrivo?) e aspetti connotativi, di linguaggio, materiali e colori con cui marcate, ad es. differenza tra condominio e resto o invece continuità.
Martedì 28 si andrà avanti nella definizione della sistemazione area Campagnuzza con revisioni al tavolo, quindi stampate per tempo.
Se ci sono dubbi, scrivetemi pure,
cordiali saluti
Giuseppina Scavuzzo