Dinamica
Ordini di grandezza
(A) Stima la differenza relativa tra l'accelerazione di gravità terrestre all'equatore e quella ai poli.
(B) Stima l'ordine di grandezza della forza d'attrazione gravitazionale tra due persone.
Equilibrio statico
(A) Un quadro di peso P=10N è mantenuto in equilibrio statico da tre funi come mostrato in figura. Le funi formano gli angoli θ1=60∘ e θ2=40∘ con l'orizzontale. Trova le tensioni T1, T2 e T3 in ciascuna delle funi.
(B) Un corpo di massa m1=5.0 kg su un piano inclinato di θ=30∘ è attaccato a un filo che scorre senza attrito su un piolo liscio e alla cui altra estremità è attaccato un secondo corpo di massa m2. Il coefficiente di attrito statico tra il primo corpo e il piano inclinato è μs=0.40. (a) Trova l'intervallo di valori di m2 tali che i due corpi siano in equilibrio statico. (b) Se m2=1.0kg i due corpi sono in equilibrio statico. Qual è la forza di attrito statico sul corpo di massa m1?
(C) Due molle hanno rispettivamente costanti elastiche k1 e k2 e lunghezze a riposo identiche ℓ0.
(a) Le molle sono dapprima disposte "in parallelo" come mostrato in figura a). La barretta verticale a cui sono agganciate le estremità libere delle molle potrà essere assimilata a un punto. Ciascuna molla si allunga di Δℓ. Mostra che il modulo della forza misurata all'estremità libera della molla si può scrivere nella forma keffΔℓ e trova l'espressione di keff.
(b) Le molle sono ora disposte "in serie" come mostrato in figura b). L'allungamento complessivo delle due molle è Δℓ=Δℓ1+Δℓ2. Mostra che il modulo della forza misurata all'estremità libera della molla si può scrivere nella forma keffΔℓ e trova l'espressione di keff.
Equazioni del moto
(A) Tre blocchi, rispettivamente di massa m1, m2 e m3, sono in contatto l'uno contro l'altro su una superficie orizzontale priva di attrito. Applichi una forza →F diretta lungo l'orizzontale contro il blocco di massa m1. Trova l'accelerazione dei blocchi, la forza risultante su ciascuno dei blocchi e i moduli delle forze di reazione tra i blocchi. Applicazione numerica: m1=2.0 kg, m2=3.0 kg, m1=4.0 kg, |→F|=18.0N.[SJ P4.49]
(B) Una sciatrice si lascia scivolare lungo una pista da sci di lunghezza L partendo con una velocità iniziale di modulo vi. La pendenza della pista rispetto all'orizzontale è θ. Il coefficiente di attrito dinamico tra gli sci e la neve della pista è μd. (a) Determina le leggi orarie del moto della sciatrice. (b) Determina la pendenza minima θmin affinchè la sciatrice arrivi in fondo alla pista. (c) Determina, nell'ipotesi che θ>θmin il tempo che impiegherà ad arrivare in fondo alla pista.
(C) Una piccola palla di massa m=10 g è sospesa a un filo di lunghezza L=3.1 m. La palla ruota percorrendo una traiettoria circolare di raggio r=1.5 m con velocità di modulo costante, in modo che il filo descrive la superficie di un cono ("pendolo conico"). Trova il modulo della velocità della palla e la tensione del filo. [SJ E5.5]