Come si organizza il lavoro di ricerca

Alcuni suggerimenti sulla stesura della tesi di laurea sono contenuti nella Guida alla redazione della tesi di Laurea, pubblicata sul sito del Dipartimento IUSLIT

Per un'introduzione più dettagliata all'organizzazione del lavoro di ricerca rimane fondamentale il libro di Umberto Eco Come si fa una tesi di laurea, Milano, 1977 (ult. ed. 2005, 1° edizione digitale 2012).


Con che cosa si scrive una tesi di laurea


1. Elaboratori di testo scaricabili gratuitamente dalla rete


In alternativa ai ben noti sistemi di scrittura a pagamento, sono disponibili altri strumenti informatici sostanzialmente equivalenti, ma  open source e gratuiti

Tra questi, va segnalata in primo luogo la suite Libreoffice (scaricabile gratuitamente dalla rete all'indirizzo https://it.libreoffice.org/. Libreoffice è un software open source distribuito gratuitamente. Comprende un elaboratore di testi, un programma per fogli di calcolo ed uno per la creazione di presentazioni. Il software gira sia sui sistemi operativi Linux e Mac, oltre che su quelli Windows. Il programma di scrittura è in grado di importare files in formato word, nonché di salvare/esportare files in word; è anche in grado di esportare files in formato acrobat (pdf) ed in altri formati.


 2. Un'alternativa ai processori di testo tradizionali:


è un sistema di scrittura che funziona in un modo molto diverso dai comuni processori di testi. E' un po' meno facile da usare, ma dà risultati di qualità tipografica molto elevata (non confrontabile con quella dei normali programmi di scrittura). In sostanza, si basa su dei files prodotti con un puro editor di testo (senza alcuna formattazione), ma contrassegnati da una serie di marcatori di formattazione (stringhe di testo che indicano quale tipo di operazione dovrà essere svolto dalle macro con le quali il testo sarà successivamente trattato).

Una volta scritti, i files vengono processati da una serie di macro, che danno come risultato il documento finale, il quale può essere prodotto in formato .dvi (device-independent), .ps (postscript) oppure .pdf (il formato acrobat).

Il vantaggio di questo sistema di elaborazione dei testi è un'’estrema flessibilità e possibilità di personalizzazione dei formati del documento ed una notevole qualità grafica (molto più simile a quella di un libro stampato che a quella di un comune documento di testo).Anche questo sistema si basa sul principio dell'open source, ed è gratuito.

Lo svantaggio è che il sistema (almeno all'inizio) presenta qualche difficoltà, in quanto non possiede un'interfaccia grafica analoga a quella dei comuni programmi di scrittura, anche se esistono degli editor che puntano ad emulare l'interfaccia degli elaboratori di testo più diffusi. Nelle versioni più recenti di OpenOffice, inoltre, esiste la possibilità di esportare i files creati con l'elaboratore di testo in formato LaTex (.tex), il che facilita di molto la successiva elaborazione con LaTex.

Per confrontare la qualità di stampa, basta mettere a confronto il file di destra e quello di sinistra della seguente tabella, l’uno prodotto con Microsoft Word, l'’altro con  LaTex,  da parte di un utente non particolarmente esperto.

word


(risultato dell'elaborazione, formato .pdf)

Per saperne di più (e scaricare i files necessari ad utilizzarlo) si può visitare il sito http://www.guitex.org/home/

 


Programmi per la gestione di bibliografie


Chiunque si impegni in una attività di ricerca ha bisogno di organizzare il proprio lavoro e di gestire le fonti bibliografiche consultate, per citarle correttamente nella tesi di laurea e per redigere la bibliografia finale.

Esistono programmi gratuiti e a pagamento per la gestione e l'esportazione di bibliografie. Se ne segnalano qui due tra i molti:

  • - è un programma molto utile in particolare per salvare e citare elementi bibliografici trovati in rete: è grauito, multipiattaforma (Win, Linux e Mac). Si può scaricare come programma autonomo, o come estensione del browser Mozilla Firefox. Informazioni e guide sulla pagina del programma: https://www.zotero.org/
  • Jabref - è un programma multipiattaforma (Win, Linux e Mac) nato per gestire bibliografie in formato LaTex, ma può essere usato anche per gestire ed esportare bibliografie da utilizzare in documenti Word o LibreOffice. Per ulteriori informazioni e per scaricarlo gratuitamente si può fare riferimento alla pagina del programma: http://www.jabref.org/



Ultime modifiche: giovedì, 12 ottobre 2017, 17:09