011EC - ELEMENTI DI INFORMATICA 2017

Esercizio sulla modifica di alcune semplici proprietà di un form

Visualizzazione delle coordinate del mouse sullo schermo

• I radiobutton consentono di scegliere una ed una sola tra più alternative. Per raggrupparli si usi un groupbox o un panel, da inserire prima dei radiobutton stessi ed all'interno di questo si posizionino i radiobutton.
• Un radiobutton è selezionato quando la sua proprietà Checked vale True.
• Il cambio di colore delle etichette va dunque effettuato gestendo l'evento CheckedChanged dei radiobutton. Nelle routine di evento corrispondenti si andrà a verificare lo stato della proprietà Checked impiegando una struttura condizionale del tipo If ... Then ... Else ... End If. Ad esempio:

  If radFantascienza.Checked = True Then

  lblFantascienza.BackColor = Color.Green

  Else

  lblFantascienza.BackColor = Color.Magenta

  End If

  
  

Si realizzi l'esercizio contenuto nell'allegato.
Alcune informazioni preliminari per la realizzazione dell'esercizio:

• Me.Close() chiude l'applicazione.
• Un numero contenuto in una variabile numerica può essere formattato con la funzione FormatNumber, con la sintassi FormatNumber(variabile, numero di cifre decimali dopo la virgola). I valori finanziari possono essere formattati con l'analoga funzione FormatCurrency, con sintassi simile, ottenendo così anche il simbolo di valuta.
• Un altro sistema per formattare il contenuto delle variabili numeriche è utilizzare il metodo ToString, indicando tra parentesi il formato di conversione desiderato. Se ad esempio s è una variabile String e num è una variabile numerica, s=num.ToString("C") assegna ad s la stringa con il numero contenuto in num formattato come importo monetario, con il simbolo di valuta. Altre possibilità sono ad esempio s=num.ToString("P") per il formato percentuale, s=num.ToString("E") per la notazione scientifica, ecc. Sono possibili inoltre formati personalizzati. Ulteriori notizie si trovano nell'help di Visual Basic.
• In Visual Basic è possibile visualizzare delle finestre di messaggio attraverso il metodo MessageBox.Show. Ad esempio, scrivendo MessageBox.Show("Il totale è 10", "Totali", MessageBoxButtons.OK, MessageBoxIcon.Information) si visualizza una piccola finestra con il messaggio "Il totale è 10", il titolo "Totali", un pulsante di OK ed un'icona con un simbolo di informazione. Ulteriori notizie sulla sintassi si trovano nell'help di Visual Basic.

• I radiobutton consentono di scegliere una ed una sola tra più alternative. Per raggrupparli si usi un groupbox o un panel, da inserire prima dei radiobutton stessi ed all'interno di questo si posizionino i radiobutton.
• Un radiobutton è selezionato quando la sua proprietà Checked vale True.

• Il programma d'esempio verifica anche che i dati inseriti siano numerici ed in caso non lo siano informa l'utente. Questa verifica può essere realizzata tramite la funzione IsNumeric. Ad esempio, se s è una variabile di tipo String, dopo l'istruzione s="23", IsNumeric(s) rende True. Per il controllo andrà impiegata un'opportuna istruzione If. In caso di dato non numerico, si posizioni il cursore sulla casella di testo opportuna per consentire all'utente di digitare nuovamente il dato necessario, impiegando il metodo Focus, ad esempio così: textbox1.Focus().

Alcuni metodi per controllare se i dati sono numerici

Si realizzi il programma contenuto nel file allegato, le cui istruzioni sono fornite in formato pdf.

Si tratta di un'evoluzione del programma contenuto nell'esercizio "Accumuliamo valori per calcolare un totale", che riassume quanto visto negli esercizi precedenti. Alcune indicazioni aggiuntive:

• I "Dati riassuntivi" che vengono visualizzati dal programma sono contenuti in una casella di testo multilinea, cioè con la proprietà Multiline posta uguale a True. La barra laterale verticale viene visualizzata ponendo la proprietà ScrollBars uguale a Vertical.
• Per andare a capo nel textbox con i dati riassuntivi, si concateni alle varie parti che compongono la stringa con questi dati, ove necessario, la costante stringa vbCrLf. Ad esempio "ciao"+vbCrLf+"a tutti" crea un ritorno a capo tra "ciao" e "a tutti".

Si realizzi il programma contenuto nel file allegato, le cui istruzioni sono fornite in formato pdf. Si tratta di un'evoluzione del programma contenuto nell'esercizio "Calcoliamo i totali ma complichiamoci un po' la vita...". La principale modifica riguarda l'inserimento di un menu, con alcune specifiche voci (si veda il file pdf per il dettaglio).

Per aggiungere un menu ad un form, si inserisca, prelevandolo dalla Toolbox, un oggetto MenuStrip. Ogni oggetto MenuStrip contiene un insieme di oggetti ToolStripMenuItem, che sono le singole voci di menu. Un menu viene associato ad un form impostando la proprietà MainMenuStrip del form al nome dell'oggetto MenuStrip corrispondente al menu desiderato (di norma, con un solo menu, questo avviene automaticamente). La scrittura delle voci di menu può essere effettuata in maniera immediata impiegando le facilitazioni offerte dall'ambiente di programmazione visuale (il Menu Designer).

In maniera analoga è possibile inserire menu contestuali, cioè menu visualizzati facendo click con il pulsante destro del mouse sul form o su un controllo del form stesso. In genere il menu contestuale varia al variare della posizione sulla quale si fa click. Per inserire un menu contestuale è sufficiente aggiungere, prelevandolo dalla Toolbox, un oggetto ContextMenuStrip, associandolo poi al rispettivo controllo (form, etichetta, casella di testo, ecc.) tramite la proprietà ContextMenuStrip di quest'ultimo. L'inserimento delle varie voci di menu può poi essere effettuato tramite il Menu Designer dell'ambiente di programmazione.

Per una dettagliata spiegazione del funzionamento dei menu in Visual Basic si veda il capitolo 11 del libro di testo.

Nell'esercizio proposto apposite voci del menu consentono di visualizzare finestre di dialogo specifiche per la modifica di font e colore della casella di testo contenente i dati riassuntivi. A tale scopo si inseriscano, prelevandoli dalla casella degli strumenti, un controllo FontDialog ed un controllo ColorDialog rispettivamente. Vediamo ora come usarli. Supponiamo ad esempio che il ColorDialog si chiami dlgColor e che la casella di testo con i dati riassuntivi si chiami txtSummary. Le seguenti istruzioni

consentono di:

• Assegnare alla finestra di dialogo per la scelta del colore il colore corrente con cui sono scritti i dati nella casella di testo (inizialmente: nero), per mezzo della proprietà ForeColor.
• Visualizzare la finestra di dialogo per la scelta del colore
• Assegnare alla casella di testo il nuovo colore per la scrittura dei dati, così come selezionato dall'utente, sempre usando la proprietà ForeColor.

Un metodo analogo può essere utilizzato nel caso del controllo FontDialog, impiegando la proprietà Font.

Risoluzione delle equazioni di grado minore o uguale a due

Risoluzione delle equazioni di grado minore o uguale a due usando funzioni

Si realizzi il programma contenuto nel file allegato, le cui istruzioni sono fornite in formato pdf. Si tratta di un programma che genera a caso un numero intero compreso tra uno ed un certo numero massimo e chiede all'utente di indovinarlo entro un certo numero prefissato di tentativi.

Quando si scriveranno le istruzioni necessarie per generare il numero intero casuale da indovinare, potrà risultare utile la funzione Int, che tronca i numeri con la virgola, eliminando le cifre dopo di essa. Si colga l'occasione per cercare nell'help del Visual Basic la differenza tra le funzioni Int, Fix, CInt e Round.

La funzione InputBox, che consente di visualizzare una casella per l'input dei dati, è spiegata in dettaglio nel capitolo 7.1 del libro di testo. Un esempio di utilizzo è il seguente:

strNome = InputBox("Inserisci il tuo nome", "Inserimento nome", "Giovanni")

All'esecuzione apparirà all'utente una finestrella che consente l'inserimento di una stringa, con il prompt "Inserisci il tuo nome", il titolo "Inserimento nome" e la proposta di default (cioè quella di norma ritenuta in qualche modo più comune) "Giovanni". Il valore inserito dall'utente finirà nella variabile stringa strNome. Se l'utente preme il tasto Cancel, allora la variabile strNome conterrà la stringa vuota, indicata con "". Il titolo e la proposta di default sono facoltativi. La finestra generata dalla funzione inputBox è modale, cioè non consente all'utente di accedere alla finestra principale prima di venir chiusa.

Si realizzi il programma contenuto nel file allegato.

Si tratta di una variante dell'esercizio "Calcoliamo i totali ma complichiamoci un po' la vita", nella quale viene richiesto di gestire i dati inseriti dall'utente attraverso un vettore.

L'utente inserisce il nome di un cliente e via via i relativi articoli ordinati dal cliente stesso per mezzo del pulsante "Inserisci articolo", visualizzando via via alcune informazioni riassuntive.
Terminato l'inserimento degli articoli, l'utente clicca sul pulsante "Chiudi ordine", in modo da consentire l'inserimento di un altro cliente e dei suoi ordini.
Il pulsante "Riassunto ordini" visualizza in un altro form modale l'elenco dei clienti e dei relativi ordini, utilizzando un paio di listbox ed un'etichetta.

Per memorizzare le informazioni via via necessarie, si utilizzi un apposito array strutturato. Si faccia attenzione inoltre alla visibilità della variabili necessarie ad entrambi i form.

Il programma consente anche di salvare in un file di testo il contenuto del vettore strutturato che memorizza i dati via via inseriti dall'utente. Analogamente, il programma consente anche di leggere un file di testo contenente dei dati (opportunamente strutturati) da inserire nel vettore, in modo da poterli visualizzare attraverso il programma stesso.