Un semplice modo di eseguire un'applicazione Java è creare un file comandi (con suffisso .bat) che provveda a lanciare l'eseguibile java.exe appartenente al Java Runtime Environment (JRE). Tale file richiama la classe principale, contenente il metodo main, ed a cascata le eventuali altre classi dell'applicazione (i file .class dei bytecode).
Un altro sistema è compattare tutte le classi che compongono l'applicazione in un file di tipo executable jar, con suffisso .jar. Tale file viene creato automaticamente da NetBeans e si può trovare nella sottocartella denominata dist del progetto. Tale file è associato a in Windows all'eseguibile "lanciatore" javaw.exe, in modo che facendo doppio click sul file . jar l'applicazione viene eseguita.
Esistono poi anche dei compilatori, che producono un vero e proprio file eseguibile, compatibile con la piattaforma richiesta, a partire dai file .class di un progetto Java.
Si provino gli esempi allegati (il primo va decompattato in una cartella).