Si ricorda agli studenti e alle studentesse interessati quanto segue:
- la prova scritta di Lingua e letteratura latina è facoltativa;
- non è prevista l'iscrizione alla prova attraverso votofast né è necessario avvisare il docente di una eventuale partecipazione; la prossima data per sostenere la prova scritta è il primo di luglio (Aula Corbato, via Lazzaretto Vecchio 6, II piano, ore 10);
- l'uso del dizionario latino-italiano è consentito;
- la prova, della durata di tre ore, sarà costituita dalla traduzione di un testo lirico di Orazio o da un passo dell'Eneide, non compresi nel programma d'esame della prova orale, e dalla risposta ad alcune domande atte a far emergere la capacità di applicare a testi nuovi quanto appreso nelle lezioni del corso.
Durante la riunione dedicata del 10 giugno ho specificato che la composizione finale del voto d'esame, per coloro che volontariamente affronteranno la prova scritta, avverrà nel modo seguente:
- in caso di superamento della prova scritta, la valutazione conseguita non condizionerà negativamente il voto dell'orale (ossia: sarà possibile, in linea teorica, superare la prova scritta con 18 e conseguire, in caso di prova orale eccellente, il massimo dei voti nella valutazione finale);
- tuttavia coloro che avranno superato la prova scritta con un voto superiore a 26, non saranno tenuti a rispondere nella prova orale sui testi di Orazio in programma (se argomento della prova scritta sarà stata un'ode di Orazio) o su Eneide II 195-369, 692-804 (se argomento della prova scritta sarà stato un passo dell'Eneide);
- la correzione si terrà sempre il giorno dopo la somministrazione della prova scritta; in questo contesto gli studenti e le studentesse che non avranno eventualmente raggiunto una valutazione sufficiente si accorderanno con il docente per riprovare l'esame con la formula mista oppure per scegliere l'opzione 'solo orale'.