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La religione egiziana vista dagli antichi Greci. L'antico Egitto ha elaborato la più strana ed enigmatica fra tutte le religioni del mondo, diversa da ogni altra sia per la concezione degli Dei (che pur svolgendo regolarmente le loro funzioni sono tutti già da sempre anche morti) sia per la singolare immagine di un’esistenza a doppio senso alternato (di giorno, per i vivi, sulla terra, di notte, per i defunti, nell’aldilà). La prima parte del corso cercherà di esporre i concetti chiave, le principali figure divine e i culti più interessanti della religione egizia. La seconda parte è dedicata all’immagine che di questa religione si facevano i Greci, come si desume dal II libro delle Storie di Erodoto, dal I di Diodoro siculo e dai frammenti di Ecateo di Abdera. I testi saranno almeno in parte letti e commentati. Nonostante una stretta relazione con fin dall’età micenea, per motivi commerciali o militari, col Paese del Nilo, i Greci non ebbero mai nessuna idea adeguata del suo pensiero religioso, e si limitavano a cercare una fantasiosa corrispondenza fra le divinità straniere e le proprie, in ciò assecondati dallo stesso clero egiziano che divenne col tempo sempre più ellenizzato, sia pure in apparenza. Un caso particolare rappresenta il trattato di Plutarco su Iside e Osiride, che concepisce questo antico culto, studiato con grande impegno su fonti locali scritte in greco, come un’anticipazione, un’inconsapevole allusione alle dottrine della filosofia platonica da lui sostenuta. Sul rapporto del platonismo di età imperiale (medioplatonismo) con le religioni orientali in generale lo studente potrà informarsi da un saggio del docente riguardante Celso (altro medioplatonico) inserito in Moodle2. Per eventuali studenti stranieri ne è disponibile anche una versione in lingua tedesca.
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(1) Plutarco, Iside e
Osiride, ed. Adelphi, Milano (2 copie disponibili nella Biblioteca di
Filosofia, Lingue e Letterature, Fl/04/Plut/3). Il testo greco (per chi
conosce questa lingua), con la traduzione inglese di Griffiths e ampio
commento è disponibile (lettura non obbligatoria) su Moodle2. |