Gentile prof.
leggendo l'elenco degli imperatori della Dinastia Qing, abbiamo notato che almeno per i primi di essi, l'erede al trono è - di volta in volta - non il primogenito ma il quinto, il sesto, il nono figlio del sovrano precedente.
Questo potrebbe aver a che fare con la meritocrazia che caratterizzava la burocrazia mandarina? Nel senso che magari veniva scelto il figlio più meritevole e non il più anziano in linea di successione? O era determinato da altro?
Grazie,
Amerigo e Ruben