Schema della sezione

    • Una guida sintetica contenente le istruzioni essenziali per la redazione di relazioni scritte e di tesi di laurea di argomento storico. Il testo contiene anche importanti avvertenze in materia di plagio e suggerimenti per l'uso di risorse Web per lo studio e la ricerca. A quest'ultimo proposito, è da vedere il contributo di Guido Abbattista, "Le risorse online per la storia moderna" apparso nel volume Il web e gli studi storici. Guida critica all’uso della rete, a cura di Rolando Minuti, Roma, Carocci Editore, 2015, pp. 225-266, accessibile qui

    • Istruzioni per l’uso del Questionario

      - Sarà possibile sostenere il questionario in presenza (a. informatica, via Lazzaretto Vecchio 8) o da casa. Il questionario sarà disponibile sulla pagina Moodle del corso  sezione “Informazioni e comunicazioni generali” all’inizio della pagina, titolo “Metodologia della ricerca storica - Questionario”.

      - Per sostenere il questionario è necessario:

      (- in presenza: effettuare l’accesso presso uno dei computer dell’a. informatica con le proprie credenziali di ateneo)

      - effettuare l’accesso in Moodle con le proprie credenziali

      - essere iscritti al corso in Moodle 


      - È possibile compilare il questionario solo nella data e nell'orario che saranno indicati dal docente. Il questionario si può compilare una volta sola e ha la durata massima di 55 minuti

      - Il questionario è composto di 22 domande a risposta multipla. Per ciascuna domanda una e una sola risposta è corretta. Ciascuna risposta corretta vale 1 punto, le domande lasciate in bianco pesano 0, ciascuna risposta errata vale - 0,25 punti. Il punteggio finale massimo è 22 punti. Il voto finale è calcolato in trentesimi.

      Esempio: con 20 risposte corrette e 2 errate - Punteggio = 20,75/22,00. Valutazione = 28,30/30,00 (94%).

      - Durante la compilazione le risposte vengono salvate temporaneamente dal sistema. Per inviare le risposte definitivamente è necessario cliccare, alla fine del questionario, sul pulsante “Invia tutto e termina” (e “Conferma” sulla finestra pop-up che chiede se si è sicuri). Fino a quando non si è cliccato su “Invia tutto e termina” è possibile tornare indietro e modificare le risposte già date.


    • Istruzioni per l’uso del Questionario

      - Sarà possibile sostenere il questionario in presenza (a. informatica, via Lazzaretto Vecchio 8) o da casa. Il questionario sarà disponibile sulla pagina Moodle del corso  sezione “Informazioni e comunicazioni generali” all’inizio della pagina, titolo “Metodologia della ricerca storica - Questionario”.

      - Per sostenere il questionario è necessario:

      (- in presenza: effettuare l’accesso presso uno dei computer dell’a. informatica con le proprie credenziali di ateneo)

      - effettuare l’accesso in Moodle con le proprie credenziali

      - essere iscritti al corso in Moodle 


      - È possibile compilare il questionario solo nella data e nell'orario che saranno indicati dal docente. Il questionario si può compilare una volta sola e ha la durata massima di 55 minuti

      - Il questionario è composto di 22 domande a risposta multipla. Per ciascuna domanda una e una sola risposta è corretta. Ciascuna risposta corretta vale 1 punto, le domande lasciate in bianco pesano 0, ciascuna risposta errata vale - 0,25 punti. Il punteggio finale massimo è 22 punti. Il voto finale è calcolato in trentesimi.

      Esempio: con 20 risposte corrette e 2 errate - Punteggio = 20,75/22,00. Valutazione = 28,30/30,00 (94%).

      - Durante la compilazione le risposte vengono salvate temporaneamente dal sistema. Per inviare le risposte definitivamente è necessario cliccare, alla fine del questionario, sul pulsante “Invia tutto e termina” (e “Conferma” sulla finestra pop-up che chiede se si è sicuri). Fino a quando non si è cliccato su “Invia tutto e termina” è possibile tornare indietro e modificare le risposte già date.

    • Prof. Guido Abbattista, Metodologia della ricerca storica, A.a. 2022 - 2023

      Istruzioni per la redazione degli elaborati scritti

       

      - Durante il corso viene chiesta l’elaborazione e la consegna di tre relazioni, ciascuna su uno dei saggi contenuti nel testo d’esame S. Luzzatto (a cura di), Prima lezione di metodo storico, Roma-Bari, Laterza, 2010.

      I tre saggi oggetto delle relazioni sono:

      1. O. Niccoli, “Storie di fantasmi, progetti di crociata. Una fonte epistolare”, pp. 33-49,

      2. R. Bizzocchi, “Certezze granitiche. Una fonte epigrafica”, pp. 69-86,

      3. S. Luzzatto, “«Cara Kitty» Una fonte diaristica”, pp. 143-162.

       

      - Prima della stesura delle relazioni va letta la “Premessa” di Sergio Luzzatto al volume (pp. 3-11).

      - La prima relazione, sul saggio di Niccoli, va consegnata entro il 23 ottobre 2022, le successive rispettivamente il 30 ottobre e il 6 novembre (sempre entro le ore 23:55).

      - Ciascuna relazione non deve superare le tre cartelle di lunghezza, ossia 3 pagine di word, carattere Times New Roman, corpo (dimensione) 12, interlinea 1,15, margini superiore, inferiore e laterali 3cm.

      - Ciascuna relazione deve riportare all’inizio, come intestazione: Nome e cognome dell’autrice/autore, “Relazione su titolo del saggio”.

      - Il nome del file dev’essere composto da cognome dell’autrice/autore della relazione - underscore (trattino basso) - cognome dell’autrice/autore del saggio, es. “Cognome_Relazione Niccoli”.

      - Fatto salvo quanto già detto sopra, le relazioni vanno redatte seguendo le “Istruzioni e regole redazionali per la redazione di relazioni scritte e tesi di argomento storico” messe a disposizione dal docente nella pagina Moodle del corso inizio della sezione 2 (ad esempio per quanto riguarda la corretta citazione delle fonti).

      - Si fa presente che i saggi nel volume Prima lezione di metodo storico riguardano ciascuno un caso di studio incentrato su un particolare tipo di fonte primaria. Lo scopo delle relazioni è dunque sintetizzare il contenuto del saggio, dimostrando di aver compreso come la/o storico/a ha lavorato e quali indicazioni metodologiche generali se ne possono trarre.

      - Ciascuna relazione va consegnata tramite l’apposita funzione, caricando il file nella finestra sottostante.

      La valutazione delle relazioni avverrà in 30esimi e avrà valore puramente indicativo per il docente e orientativo per gli studenti, senza diretta influenza sulla votazione finale.

      Buon lavoro!