Il corso ha come obiettivo fornire agli studenti una conoscenza di base delle teorie, degli strumenti e dei principali oggetti di studio della geografia economica, intesa come un'economia spaziale e territoriale. Il focus si concentra in particolare sulle implicazioni e sulle interdipendenze territoriali dei principali settori produttivi e comparti economici (agricoltura, industria, terziario). Vengono analizzate, inoltre, tra i tanti aspetti, le questioni connesse con le diverse forme di squilibri e differenziazioni territoriali alle diverse scale geografiche, la questione ambientale e quella energetica.
Il testo di riferimento è Morelli P. , Geografia Economica, Milano, McGraw-Hill, ultima edizione.
Le slide presenti in questo sito costituiscono materiale integrativo dei testi analizzati durante le lezioni e sono destinati solo agli studenti frequentanti. Gli studenti non frequentanti, che intendono sostenere l'esame, devono rivolgersi al docente per il programma a loro assegnato, che è differente.
Le slide della prima parte spiega quali siano le principali teorie e i concetti di base della geografia economica (spazio, territorio, regione, ambiente, Stato, paesaggio, rete, polarizzazione, gravitazione, ecc.; determinismo, possibilismo, volontarismo, funzionalismo, organicismo, TGS, ecc.)