La conoscenza pratica è composta dai sistemi di significato e dagli schemi di azione attraverso i quali le persone danno senso alla propria esperienza e risolvono spesso inconsapevolmente il groviglio di problemi contraddittori in cui sono immersi quotidianamente.
Secondo Schon, la conoscenza placita è implicita all'azione, Polanyi la definisce un conoscere tacito.
E' un saper fare intuitivo, creativo e implicito, non immediatamente esplicitabile come una teoria scientifica. E' frutto di processi riflessivi attraverso i quali le persone o le comunictà, nei contesti di vita e di lavori reali, negoziano e creano la miglior strategia per risolvere i problemi che incontrano.
La conoscenza praticaè contestuale, relazionale e sociale (Wenger).
Le persone e le comunità hanno la necessità di trovare:
- spazi formativi adeguati
- setting di sviluppo
- traiettorie innovative dove possono scegliere se e come trasformare i modi consuetudinari con cui pensano e agiscono sul mondo