Schema della sezione

  • Docente:

    Carlo Fantoni, PhD

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    "Percezione" (6 cfu) è il modulo dell'insegnamento di Psicologia dei processi cognitivi 1 (PPC1), destinato agli iscritti al primo anno del corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche. Il modulo è un'introduzione allo studio scientifico delle funzioni sensoriali e percettive di base, del riconoscimento, dell’attenzione e dei processi di rappresentazione.

    Testi di Riferimento

    1. Girotto & Zorzi (2016). Manuale di psicologia generale, Il Mulino, capp. 1-6.

    2. Bressan (2007). Il colore della luna, Laterza

    3. Materiali supplementari distribuiti a lezione (slides, dimostratori, link): disponibili sul sito web del Modulo del corso – piattaforma Moodle 2 di ateneo

    Obiettivi Formativi

    Frequentando il corso gli studenti potranno:

    - acquisire conoscenze sulle principali teorie della percezione e dell'attenzione, anche in una prospettiva storica e metodologica

    - sviluppare la capacità di formulare ipotesi utili a spiegare i fenomeni percettivi

    - sperimentare alcuni metodi per la raccolta di dati psicofisici.

    Prerequisiti

    Nessuno

    Metodi didattici

    Lezioni in aula, Laboratori pratici in aula, in Laboratorio di Percezione attiva e in aula PC informatizzata. A tal proposito è previsto un incontro di 5 ore accademiche diviso in gruppi sulla conduzione di un esperimento, durante l'orario del corso. All'interno del corso è anche previsto un seminario di 3 ore (tenuto dalla dott. Sara Rigutti) sugli aspetti applicativi della percezione: Human Computer Interaction, Design, e Realtà Virtuale.

    Altre informazioni

    Studenti iscritti a corsi di laurea diversi da Scienze e tecniche psicologiche, per i quale il modulo può corrispondere a un numero di cfu diverso da 6, concorderanno il programma con il docente

    Modalità di verifica dell'apprendimento

    Il voto finale per il modulo Percezione (6 cfu) dipenderà dall'esito in una prova scritta (dopo la conclusione del modulo, in data da definire) con domande chiuse (2-3) e aperte (20-30).


    • Dedicato alle discussioni fra gli studenti relative agli argomenti trattati durante il modulo di Percezione

    • Le dimostrazioni di Ames discusse a lezione come framework di riferimento per definire cosa è la percezione

    • Articolo sul processo che regola la combinazione ottimale di cue usato come framework interpretativo teorico per la spiegazione di vari effetti percettivi incontrati durante il corso

    • Articolo sulla generic viewpoint assumption

    • Dimostratore Excel per la combinazione ottimale di 2 cue

    • Dimostratore Excel di distribuzione di dati bivariati e degli indicatori di relazione (quantitativi) ad essi associati

    • Capitolo 8 del testo Visual Space Perception di Maurice Hershenson (1999) ad integrazione degli aspetti teorici e interpretativi discussi durante le prime due lezioni su Percezione della forma e Grandezza (in particolare in relazione alle dimostrazioni di Ames)


    • Articolo di Goodale et al., discusso a lezione, sulla teoria dei due sistemi visivi

    • Materiali Integrativi Seminario (quarta Lezione)

      Vari materiali integrativi su aspetti trattati durante la quarta lezione aggiuntivi a quanto trattato nei testi

      - aspetti ricerca applicata e aspetti applicativi della percezione come HCI, siti web, mobile, realtà virtuale immersiva

    • Articolo su principi di usabilità nel Web e HCI

    • Articolo su principi di Usabilità nel Mobile

    • Articolo su caratteristiche e principi di usabilità di ambienti VR

    • Materiali esercitazioni effetto Stroop

      La classe usando Psytoolkit (https://www.psytoolkit.org/experiment-library/stroop.html) si autosomministra le due versioni classiche dell'esperimento di Stroop, visualizza e discute i propri dati usando due dimostratori Excel:

      1) Maschera_STROOP_colourNamingTask: per la ricodifica delle risposte quando viene effettuato il colour naming task

      2) Maschera_STROOP_wordNamingTask: per la ricodifica delle risposte quando viene effettuato il word naming task



    • Simulatore di Stair-Case

      Simulatore Stairc-Case usato a lezione per generare dati ipotetici in accordi con vari metodi della scala. L'installazione del simulatore richiede che nella stessa cartella in cui è scaricato il programma .exe siano caricate le due librerie QT aggiunte (file .dll).

      I dati in output del simulatore vengono visualizzati e analizzati mediante metodo di Guilford usando la maschera Excell.



    • 2 Dimostratori Excel : 1) ulla legge di Fechner e la funzione logaritmica della sensazione; 2) sulla legge di Stevens e la funzione potenza

  • Lo studio si propone di migliorare la conoscenza degli effetti di diversi aspetti legati all’efficacia dell’interazione utente-ambiente in sistemi di realtà virtuale immersiva.

    Per partecipare, è sufficiente cliccare sul seguente link (utilizzando un computer, non il cellulare) e seguire le istruzioni.

    goo.gl/Pe7u8Y

    Vi verrà chiesto di rispondere ad una serie di domande. La compilazione durerà all'incirca 30 minuti.  Per la partecipazione, è previsto 1/10 CFU. Alla fine della compilazione, vi verrà richiesto di inserire un codice a vostro piacimento anonimo da comunicare al momento della registrazione dei CFU sul modulo cartaceo. I dati raccolti verranno trattai in maniera del tutto anonima e verranno utilizzati in maniera aggregata e ai soli fini della ricerca.

    Vi ringraziamo per la collaborazione!

    Per qualsiasi problema nella compilazione o per avere ulteriori informazioni è possibile contattare mstraga@units.it


  • Per partecipare all'esperimento sulla sensazione di volo in ambienti VR, è possibile prendere un appuntamento cliccando sul link sottostante. 

    Vi sarà richiesto di inserire il nome e selezionare la giornata e l'orario che avete scelto. 

    Una volta completata la registrazione vi chiediamo di inoltrare una email alla responsabile della sperimentazione la dott. Marta Stragà alla seguente email: mstraga@units.it

    https://doodle.com/poll/f56yw9ukfyvfiiyq

    Vi ringraziamo per la collaborazione! 

    Per qualsiasi informazione contattare mstraga@units.it

    • Lezione 1
      13/03/2018

      Presentazione del corso
      Percezione per capire perchè
      Logistica del corso
      Organizzazione
      Attività pratiche e laboratori
      •Contatti
      Modalità di esame


  • 14/03/2018
    introduzione alla percezione
    percezione come
    un esempio celebre di scienze della percezione:
    le dimostrazioni di Ames
    generic viewpoint
    framework interpretativo: cue combination
    dimostratore Excel
    ottimizzazione



  • 20/03/2018

    aggiornamento attività PPC1-P e formazione gruppi
    forma familiare, prospettiva e percezione della forma e del verso di rotazione
    percezione che stupisce: la stanza di Ames contro l’esperienza passata 
    catena psicofisica 1
    la percezione trae conclusioni: vaso/facce, cubo di Necker e Ballerina di Kayahara


  • 27/03/2018

    Seminario a cura della dott. Sara Rigutti, PhD

    Su aspetti ricerca applicata e aspetti applicativi della percezione:

    HCI, siti web, mobile, realtà virtuale immersiva

    (Per integrazioni alle slides vedere sui Materiali Integrativi i 3 articoli dedicati alla parte di Seminario)




  • 28/03/2018

    •esperienza diretta, fenomenologia, realismo ingenuo
    •immediatezza dell'esperienza diretta e illusione di realtà: necker cube in movimento
    •esperienza oggettiva vs. soggettiva?
    •catena psicofisica 2.0
    •livelli di elaborazione


  • 11/04/2018

    •teoria scientifica di riferimento (approfondimento)
    •percezione diversa da stimolazione distale e prossimale: movimento apparente/stroboscopico(phi e beta)
    •un modello bottom-up del movimento: circuito neurale selettivo
    •metodi
    •W. James: psicologia come scienza naturale


    • Quattro animazioni discusse a lezione che illustrano phi e beta motion alla loro frequenza di aggiornamento ottimale, e ad una frequenza maggiore tale da inficiare la percezione di movimento apparente.

      N.B. I file sono in formato shockwave per cui potrebbe essere necessario scaricarsi il player dalla rete 

  • 17/04/2018
    •approccio scientifico
    •fenomenologia
    •misure comportamentali
    •neuroscienze
    •doppia dissociazione
    •teoria del doppio sistema visivo e percezione-azione
    •simulazione IA e robotica: Eliza e iCub
    •percezione embodied


    • Video discusso a lezione che illustra come iCub impara ad associare azioni al linguaggio naturale in maniera spontanea: un esempio di IA e robotica

  • 18/04/2018
    •esperimento
    •perché non lo studio correlazionale
    •dati bivariati
    •indici quantitativi e qualitativi
    r di pearson
    •falsa causazione


  • 24/04/2018
    •verifica dell’apprendimento
    •misure del comportamento
    •cronometria mentale
    •tempi di reazione
    •metodo sottrattivo
    •facilitazione e interferenza
    •effetto priming
    •effetto Stroop
    •esercitazione con Psytoolkit


  • 02/05/2018

    •TR e paradigma di Sternberg
    •misurare la sensazione
    •errore dello stimolo e dell’esperienza
    •livelli di spiegazione
    •psicofisica
    •adattamento sensoriale
    •immagine consecutiva negativa
    •inferenze su colore a grandezza percepita
    •legge di Emmert e invarianza grandezza distanza
    •indeterminazione geometrica e radiale
    •interpretazione di illusioni: grandezza/distanza, Muller-Lyer, Ponzo, Luna, Sheppard


  • 08/05/2018

    altre forme di adattamento sensoriale
    frequenza spaziale
    motion aftereffect
    dipendenza dal contesto (tilt illusion e contrasto simultaneo chiarezza)
    luminanza e indeterminazione fotometrica
    invarianza riflettanza/illuminazione
    teorie della percezione e indeterminazione
    la legge di Weber
    k di weber
    soglie assoluta e differenziale: PES e jnd 
    •il metodo degli stimoli costanti


  • 09/05/2018
    accuratezza e precisione negli stimoli costanti
    misura di un errore sistematico: l’illusione grandezza peso (esercitazione in classe)
    consequenze della legge di Weber: l’ effetto veiling luminance e il glare
    misura di una soglia assoluta: Weber contrast con compito 2 IAFC
    procedure adattive e la tecnica della scala
    metodo sopra/sotto nell’esperimento di Dixon e Mood (1948)


  • 15/05/2018

    variazioni del metodo della scala
    simulazione di una scala per misurare l’illusione della Muller-Lyer
    metodo di Guilford per l’ estrazione del PES e JND
    la legge di Fechner
    intensità fondamentale dello stimolo, funzione log e, c
    modi di vedere la sensibilità
    k e c a confronto
    parallelismo psicofisico Fechneriano


  • 16/05/2018

    scala psicofisica per intensità e ampiezza acustica
    ampiezza, toni, ottave e logaritmo
    decibel come unità di misura Fechneriana
    Stevens e la psicofisica diretta
    metodi diretti
    esempio di magnitude estimation: il caso dell’area
    la legge di Stevens
    funzione potenza e significato dei suoi parametri
    differenza tra Fechner e Stevens
    trasformazione bilogaritmica


  • 22/05/2018
    Quizzone: 10 domande tipo
    psicofisica esterna e interna
    fechner e l’isomorfismo psicofisiologico
    sensibilità ai rapporti: grandezza ottica, acuità, illusione di Weber
    i sensi e il sistema visivo
    l’occhio, fisiologia e funzioni
    fovea e magnificazione corticale
    la macula caeca
    diffusione del colore
    contrasto e stratificazione
    organizzazione percettiva
    diffusione di bordi, completamento e indeterminazione occlusiva


  • 23/05/2018
    lateralizzazione del campo visivo
    eccentricità
    rappresentazione spaziale, euristiche e bias
    Effetto SNARC
    Space-time compatibility effect
    Lateralizzazione delle emozioni
    Ipotesi della valenza
    Spatial Agency Bias
    Il nostro esperimento in laboratorio
    predizioni, stimoli, metodo e risultati
    discussione aperta

    La lezione è stata tenuta in forma seminariale da Giulio Baldassi, che assieme a Sara Rigutti e Carlo Fantoni hanno discusso assieme alla classe in forma aperta i diversi aspetti sperimentali e applicativi della esperienza di laboratorio.